Governo austriaco: Stocker cancelliere, FPÖ fuori dalla coalizione
Austria: Fine dello stallo politico, Stocker nuovo Cancelliere
Si conclude la lunga crisi politica austriaca post-elettorale. Dopo le elezioni di settembre, che avevano visto trionfare il Partito della Libertà (FPÖ) di Herbert Kickl, il paese era rimasto senza governo per settimane. I tentativi di Kickl di formare una maggioranza si sono arenati, bloccando la formazione di un esecutivo. Questo lungo stallo, che ha generato incertezza e preoccupazione a livello nazionale ed internazionale, si è finalmente concluso con un accordo a sorpresa tra i partiti centristi.
Un patto a tre, tra i partiti di centro, ha sbloccato la situazione, aprendo la strada alla nascita di un nuovo governo. Il leader del partito , è stato designato come nuovo Cancelliere. La scelta di Stocker rappresenta una netta rottura con l'esito delle elezioni e un chiaro segnale di rifiuto nei confronti delle posizioni dell'estrema destra rappresentata dall'FPÖ.
"Questo accordo segna un momento importante per l'Austria," ha dichiarato Stocker in una conferenza stampa convocata nella tarda serata di ieri. "Abbiamo lavorato duramente per trovare un compromesso che garantisca stabilità e progresso al nostro paese. Crediamo in un futuro basato sulla coesione sociale, sulla crescita economica sostenibile e sul rispetto dei valori europei."
La formazione di questo nuovo governo, che esclude espressamente l'FPÖ di Kickl, rappresenta una vittoria per le forze politiche che si oppongono alle posizioni nazionaliste e populiste del partito di estrema destra. L'accordo, i cui dettagli saranno resi pubblici nei prossimi giorni, è stato accolto con favore da numerosi osservatori internazionali, che vedono in esso una garanzia di continuità nell'impegno dell'Austria verso l'Unione Europea e la cooperazione internazionale.
L'FPÖ, ovviamente, ha espresso la sua profonda delusione per l'esclusione dal governo. Herbert Kickl, in una dichiarazione rilasciata pochi minuti dopo l'annuncio ufficiale, ha accusato i partiti centristi di aver tradito la volontà popolare, promettendo una forte opposizione parlamentare. Il futuro politico austriaco resta dunque incerto, anche se con questo accordo si apre una nuova fase, caratterizzata dalla sfida di governare in un contesto di profonda polarizzazione politica.
La prossima settimana vedrà l'inizio ufficiale del nuovo governo, con la presentazione del programma e la nomina dei ministri. L'Austria, dopo settimane di stallo, si prepara ad affrontare le sfide che attendono il paese con un nuovo governo di centro, deciso a ristabilire stabilità e fiducia.
(