Salò revoca il titolo di cittadino onorario a Mussolini.

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Salò Volta Pagina: Revocata la Cittadinanza Onoraria a Benito Mussolini

Salò, 27 Ottobre 2024 - Una decisione storica è stata presa ieri sera dal consiglio comunale di Salò, comune affacciato sulla sponda lombarda del Lago di Garda. Dopo un acceso dibattito, l'assemblea ha votato a maggioranza per revocare la cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini. BR La mozione, presentata da una coalizione di forze politiche locali, ha trovato l'appoggio di gran parte dei consiglieri, segnando un punto di svolta nel rapporto della città con il suo passato. BR

La cittadinanza onoraria era stata concessa al Duce in un periodo storico ben preciso, e da tempo la sua permanenza rappresentava un tema controverso all'interno della comunità salodiana. BR Alcuni cittadini e associazioni avevano più volte sollecitato l'amministrazione comunale a rivedere questa onorificenza, considerandola anacronistica e in contrasto con i valori democratici e antifascisti sanciti dalla Costituzione Italiana. BR

L'iter per la revoca è stato avviato diversi mesi fa, con una serie di incontri e approfondimenti storici che hanno coinvolto esperti e rappresentanti della società civile. BR Durante la seduta di ieri sera, sono state ripercorse le motivazioni che avevano portato alla concessione della cittadinanza onoraria, ma soprattutto sono stati evidenziati i crimini e le responsabilità del regime fascista, che hanno portato alla decisione finale. BR

Il Sindaco ha commentato la decisione affermando: "Questo è un atto dovuto, un segnale forte e chiaro che Salò vuole guardare avanti, lasciandosi alle spalle le ombre del passato. BR La nostra città è oggi un simbolo di accoglienza e di democrazia, e non possiamo permettere che un riconoscimento a una figura così controversa continui a rappresentare un ostacolo al nostro percorso." BR

La revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini ha suscitato reazioni contrastanti nell'opinione pubblica. BR Se da un lato molti hanno accolto con favore la decisione, considerandola un atto di giustizia storica, dall'altro non sono mancate le critiche da parte di chi ritiene che sia necessario preservare la memoria storica, anche nei suoi aspetti più dolorosi. BR

La decisione del comune di Salò apre ora un dibattito più ampio sul rapporto tra la storia e la memoria, e sul modo in cui le comunità locali affrontano il proprio passato.Maggiori informazioni sul Comune di Salò

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(27-02-2025 04:41)