Energia nucleare: obiettivo 2030, la legge delega arriva in Parlamento

Nucleare in Italia entro il 2030? Fratin: "Legge delega in Parlamento la prossima settimana"

L'accelerazione del governo Meloni sul nucleare trova nuovo slancio con le dichiarazioni del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Mantovano ha confermato l'impegno dell'esecutivo a rendere operativo il nucleare di nuova generazione in Italia entro il 2030, ribadendo la volontà di portare avanti il progetto con determinazione. Questa dichiarazione segue le recenti affermazioni del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che ha annunciato l'imminente presentazione della legge delega alle Camere.
"La legge delega per il rilancio del nucleare andrà alle Camere la prossima settimana", ha dichiarato Fratin in un'intervista rilasciata pochi giorni fa. Secondo il Ministro, il testo legislativo permetterà di definire il quadro normativo necessario per avviare la costruzione di nuove centrali nucleari, puntando su tecnologie innovative e sicure come i reattori di piccola taglia (SMR). La scelta di puntare su questa tipologia di reattori è motivata dalla volontà di ridurre l'impatto ambientale e di semplificare le procedure autorizzative.
L'obiettivo del governo, ambizioso ma non privo di critiche, mira a diversificare il mix energetico italiano, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e contribuendo agli obiettivi europei in materia di transizione energetica. Il percorso non è esente da ostacoli: l'opinione pubblica è ancora divisa sul tema nucleare e la necessità di affrontare le questioni relative alla gestione dei rifiuti radioattivi rappresenta una sfida significativa.
Nonostante le perplessità, il governo appare deciso a proseguire sulla strada tracciata. La presentazione imminente della legge delega rappresenta un passaggio fondamentale per dare concretezza al progetto, aprendo la strada a un dibattito parlamentare che si preannuncia acceso e ricco di confronti. La successiva fase vedrà l'avvio delle procedure autorizzative e la selezione dei siti idonei per la costruzione delle nuove centrali. Il raggiungimento dell'obiettivo 2030 dipenderà dalla capacità del governo di superare gli ostacoli burocratici e di garantire il sostegno necessario per un investimento di portata considerevole. Seguiranno aggiornamenti sull'iter parlamentare della legge delega. Per approfondimenti, si consiglia di consultare i siti del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

(01-03-2025 10:24)