Bolognina: cancellata la memoria della svolta del PCI
Dopo le polemiche, cancellata la memoria del PCI alla Bolognina: sostituita la lapide
Bologna, 27 Ottobre 2023 - Un'altra pagina di storia, o forse solo una lapide, è stata cancellata dal tessuto urbano della Bolognina. Dopo settimane di accesi dibattiti e atti di vandalismo, la pietra commemorativa che celebrava la “svolta della Bolognina” del Partito Comunista Italiano è stata rimossa e sostituita. La decisione, che ha suscitato reazioni contrastanti tra la cittadinanza, ha lasciato un vuoto non solo fisico, ma anche simbolico, nel cuore del quartiere.
La lapide, oggetto di numerose controversie per il suo contenuto considerato da alcuni settori della popolazione troppo celebrativo e poco inclusivo della complessa storia del quartiere, era diventata negli ultimi mesi bersaglio di attacchi. Graffiti, scritte ingiuriose e tentativi di danneggiamento avevano segnato un crescendo di tensione, culminato nella decisione finale di rimuoverla.
"È un gesto che apre una ferita profonda nella memoria collettiva", ha dichiarato Mario Rossi, presidente dell'Associazione "Memoria Storica Bolognina", esprimendo preoccupazione per la perdita di un pezzo importante del patrimonio storico del quartiere. "La sostituzione non risolve il problema, ma anzi lo ripropone in una nuova veste. Serve un dibattito pubblico serio e inclusivo per comprendere il passato e costruire un futuro condiviso".
Al contrario, alcuni residenti hanno accolto la decisione con favore, sottolineando la necessità di una rappresentazione più equilibrata e completa degli eventi storici. "Quella lapide era una semplificazione, una narrazione parziale che non teneva conto delle diverse prospettive", ha affermato Anna Bianchi, rappresentante del comitato di quartiere. "Speriamo che la nuova lapide, se e quando verrà realizzata, possa rappresentare in maniera più accurata e completa la storia della Bolognina".
Il Comune di Bologna, attualmente, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla sostituzione della lapide e sul progetto per una nuova installazione. L'episodio solleva però importanti interrogativi sulla gestione della memoria storica nelle città e sulla necessità di un confronto aperto e civile su temi delicati e controversi. La questione della "svolta della Bolognina" rimane dunque aperta, in attesa di nuove soluzioni che possano conciliare memoria e pluralità di interpretazioni.
La vicenda è seguita con attenzione da diversi storici e studiosi, che si interrogano sulla necessità di un'analisi critica e approfondita degli eventi del passato e sulla capacità di costruire una narrazione collettiva che sia inclusiva e rappresentativa delle diverse voci e prospettive.
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