Piazza del Popolo.

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Repubblica cambia volto: una nuova grafica per un giornalismo sempre più di qualità alla soglia dei 50 anni

Roma, [Data odierna] - La Repubblica si rinnova. A pochi mesi dal suo cinquantesimo anniversario, il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari presenta una nuova veste grafica, frutto di un lungo lavoro di squadra e pensata per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e informato. BRBR"Questa nuova grafica non è solo un cambiamento estetico, ma una dichiarazione d'intenti," ha affermato il Direttore, Maurizio Molinari, durante la presentazione alla redazione. "Vogliamo offrire ai nostri lettori una Repubblica ancora più chiara, accessibile e autorevole, capace di interpretare la complessità del mondo contemporaneo." BRBRLa nuova impaginazione, curata da un team di esperti di visual design, punta a una maggiore leggibilità e a un utilizzo più efficace degli spazi. Il font è stato rivisto per migliorare il comfort di lettura, sia su carta che su digitale. Le sezioni sono state riorganizzate per facilitare la navigazione e l'individuazione delle notizie. BRBR"Abbiamo lavorato per creare una 'piazza quotidiana' dove i lettori possano trovare informazioni affidabili, analisi approfondite e spunti di riflessione," ha spiegato il Vicedirettore responsabile della grafica. "Un luogo di incontro virtuale dove si confrontano idee e si costruisce un'opinione pubblica consapevole." BRBRL'impegno per un giornalismo di qualità resta al centro della mission di Repubblica. In un'epoca di fake news e disinformazione, il quotidiano si pone come baluardo di verità e accuratezza, offrendo ai suoi lettori un'informazione verificata e indipendente. BRBRIl restyling grafico è solo l'ultimo passo di un percorso di innovazione che Repubblica ha intrapreso negli ultimi anni. Il quotidiano continua a investire nel digitale, ampliando la sua offerta di contenuti multimediali e potenziando la sua presenza sui social media. BRBR"Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono," ha concluso il Direttore Molinari. "Ma siamo anche fiduciosi nella forza del nostro giornalismo e nel rapporto di fiducia che ci lega ai nostri lettori. Insieme, continueremo a costruire una Repubblica sempre più vicina alle persone e ai loro bisogni."

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(04-03-2025 23:59)