Trump su Ucraina e terre rare: "Zelensky senza carte, accordo possibile in 48 ore"

La vigilia infuocata del vertice di Jeddah: Zelensky incontra Bin Salman, le tensioni restano alte

Jeddah, Arabia Saudita. La città costiera è in fermento. La vigilia del vertice per la pace in Ucraina, atteso per domani, è caratterizzata da un clima di alta tensione e da incontri bilaterali cruciali. L'incontro tra il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il Principe ereditario saudita Mohammed bin Salman è stato al centro dell'attenzione. Sebbene i dettagli dell'incontro rimangano riservati, fonti diplomatiche riferiscono di una discussione approfondita sulla situazione sul campo e sulle possibili vie d'uscita dal conflitto.

Intanto, dall'altra parte dell'oceano, Donald Trump interviene nuovamente nella vicenda, affermando che Zelensky "non ha le carte in regola per negoziare seriamente". L'ex Presidente americano ha esortato l'Ucraina ad adottare un approccio più pragmatico, suggerendo che un accordo su questioni cruciali, come quelle relative alle terre rare, potrebbe essere raggiunto "in due giorni". L'affermazione di Trump, che ha sempre manifestato un'ammirazione per Vladimir Putin, ha suscitato immediate reazioni da parte di analisti e commentatori politici, che hanno sottolineato la complessità della situazione e l'inadeguatezza di una soluzione così semplicistica.

La posizione di Trump, fortemente critica nei confronti dell'amministrazione Biden e del sostegno offerto all'Ucraina, rischia di complicare ulteriormente le già precarie trattative di pace. Le sue dichiarazioni, infatti, potrebbero essere interpretate come un'apertura a compromessi che potrebbero ledere gli interessi ucraini. La partita è aperta e il risultato del vertice di Jeddah resta incerto. L'incontro tra Zelensky e Bin Salman, pur rappresentando un segnale di apertura da parte di Riyadh, non garantisce una svolta decisiva nel conflitto.

Le aspettative sono alte, ma la strada verso la pace rimane irta di ostacoli. La mancanza di un consenso unanime tra le potenze coinvolte, unita alle divergenze sulle questioni chiave del conflitto, rende difficile prevedere l'esito delle trattative. Il mondo attende con il fiato sospeso l'esito del vertice, sperando in un passo avanti concreto verso una soluzione pacifica e duratura.

Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore. La situazione è in costante evoluzione e richiede un monitoraggio continuo. Seguiremo gli eventi da vicino e forniremo aggiornamenti costanti.

(10-03-2025 05:11)