Impianti idraulici a festa: l'Italia si colora di tricolore il 18 marzo

Acqua: ANBI chiede gestione nazionale delle risorse, il 18 marzo illuminazione tricolore degli impianti

“Vogliamo ribadire ancora una volta come la gestione delle risorse idriche debba essere una questione nazionale”. Con queste parole, il Presidente dell’ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrighe), Cristian Vincenzi, ha lanciato un appello accorato per una riforma strutturale del settore idrico italiano.

La dichiarazione, rilasciata in questi giorni, sottolinea l'urgenza di un intervento governativo coordinato per affrontare le crescenti problematiche legate alla siccità e alla scarsità di acqua, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Vincenzi ha ribadito la necessità di superare le attuali frammentazioni gestionali, spesso inefficienti e incapaci di garantire una distribuzione equa ed efficiente della risorsa idrica su tutto il territorio nazionale.

"La situazione è critica," ha affermato Vincenzi, "e richiede un approccio unitario e strategico. Non possiamo più permetterci di gestire l'acqua a livello locale, con soluzioni frammentate e spesso inadeguate alle esigenze del Paese."

Per rimarcare l'importanza di questa richiesta, ANBI ha organizzato un'iniziativa simbolica: il 18 marzo, gli impianti idraulici italiani saranno illuminati di tricolore. Un gesto forte, che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di un intervento urgente e risoluto.

L'iniziativa del tricolore sugli impianti idraulici vuole rappresentare l'unità nazionale di fronte ad una sfida comune, sottolineando il valore strategico dell'acqua come bene primario per lo sviluppo economico e sociale del Paese. ANBI invita tutte le realtà coinvolte nella gestione delle risorse idriche ad aderire all'iniziativa, contribuendo a creare un segno tangibile della necessità di una gestione nazionale delle risorse idriche.

La proposta di ANBI si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la siccità e la scarsità d'acqua in molte regioni italiane. L'appello per una gestione nazionale delle risorse idriche si presenta come una soluzione importante per garantire una migliore pianificazione, una maggiore efficienza e una distribuzione più equa dell'acqua, tutelando così un bene primario per l’Italia.

L'auspicio è che questa iniziativa possa dare impulso ad un dibattito serio e costruttivo in Parlamento e tra le istituzioni, portando ad una riforma che metta al centro la gestione delle risorse idriche in un'ottica di sostenibilità e di garanzia per il futuro del Paese. La sfida è complessa, ma la necessità di una soluzione coordinata a livello nazionale è innegabile.

(11-03-2025 10:00)