Idrogeologia italiana: quadro frammentato, secondo l'Osservatorio ANBI

Acqua in eccesso al Nord, ma Sud assetato: l'allarme di ANBI

L'Italia si trova a fronteggiare una situazione idrica estremamente disomogenea. Mentre il Nord Italia fa i conti con bacini idrici al massimo della loro capacità, il Sud continua a soffrire la siccità. A lanciare l'allarme è Francesco Vincenzi, presidente dell'Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), che evidenzia la drammatica mancanza di infrastrutture per la gestione delle risorse idriche.

Secondo l'Osservatorio sulle Risorse Idriche di ANBI, gli elevati livelli raggiunti dai bacini del Nord costringeranno a rilasciare in mare ingenti quantità di acqua. "Gli alti livelli raggiunti dai bacini del Nord costringeranno a rilasciare in mare gran parte degli afflussi in arrivo per assenza di una rete di serbatoi adeguata", ha dichiarato Vincenzi, sottolineando l'urgenza di investimenti in infrastrutture per la gestione delle risorse idriche. Si tratta di una situazione paradossale: da un lato l'eccesso di acqua che non può essere stoccata, dall'altro la persistente carenza idrica nel Meridione.

Vincenzi ha inoltre evidenziato la necessità di una pianificazione strategica a lungo termine per la gestione delle risorse idriche, con opere di regolazione e stoccaggio che permettano di affrontare sia le situazioni di abbondanza che quelle di scarsità. "Non possiamo permetterci di sprecare l'acqua in eccesso nel Nord, mentre il Sud continua ad affrontare gravi problemi di siccità", ha affermato il presidente ANBI. La mancanza di una rete capillare di invasi e serbatoi rappresenta un'evidente criticità, impedendo di accumulare l'acqua in eccesso durante i periodi di abbondanza per poi distribuirla nelle zone più bisognose durante i periodi di siccità.

La situazione richiede un intervento immediato e strutturale da parte delle istituzioni. È fondamentale investire in infrastrutture moderne ed efficienti per la gestione delle risorse idriche, garantendo una distribuzione equa ed efficiente dell'acqua su tutto il territorio nazionale. Solo così si potrà evitare il ripetersi di queste situazioni paradossali, in cui l'abbondanza di acqua in una regione si contrappone alla grave carenza in un'altra. L'auspicio è che le istituzioni prendano atto della gravità della situazione e intervengano con decisione per evitare che la disparità idrica nel paese si aggravi ulteriormente. Maggiori dettagli sulla situazione sono disponibili sul sito ufficiale di ANBI.

(13-03-2025 11:43)