Maxi sequestro alla Gintoneria Lacerenza: l'azienda contesta la decisione.

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Gintoneria, Lacerenza Contrattacca: "Sequestro di 900mila Euro Ingiustificato"
Bari, - La vicenda della gintoneria che ha scosso il capoluogo pugliese si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo il sequestro preventivo di circa 900mila euro disposto dalla magistratura, l'avvocato Nicola Lacerenza, difensore di uno degli indagati, ha annunciato che presenterà formale opposizione al provvedimento.
Secondo quanto dichiarato dal legale, il sequestro sarebbe "del tutto sproporzionato e ingiustificato" rispetto alle contestazioni mosse. Lacerenza si dice fiducioso di poter dimostrare l'estraneità del suo assistito dalle accuse e di ribaltare la decisione del giudice.
La vicenda, lo ricordiamo, riguarda presunte irregolarità nella gestione del noto locale barese. Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, avrebbero portato alla luce una serie di anomalie contabili e fiscali. Le accuse, al momento, sono ancora in fase di accertamento e si basano su elementi indiziari.
L'avvocato Lacerenza ha preannunciato che nelle prossime settimane presenterà una dettagliata memoria difensiva, corredata da documentazione contabile e testimonianze, per confutare le accuse e dimostrare la correttezza dell'operato del suo assistito. "Siamo certi di poter chiarire ogni aspetto della vicenda e di ottenere il dissequestro dei beni", ha concluso il legale.
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