Il re del crimine romano: Leandro Bennato

Il re del crimine romano: Leandro Bennato

Il braccio destro di Molisso: Leandro Bennato, la storia di un'ombra criminale

Le indagini della Squadra Mobile di Roma hanno portato alla luce una rete criminale di enorme portata, capeggiata da Giuseppe Molisso e retta dal suo braccio destro, Leandro Bennato. Un nome che, fino a poco tempo fa, era sconosciuto ai più, ma che ora emerge con tutta la sua inquietante gravità, legato a una serie di crimini efferati che hanno insanguinato la Capitale negli ultimi anni.

Bennato, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il braccio armato di Molisso, coinvolto in una vasta gamma di attività illegali: dal traffico internazionale di stupefacenti, con particolare riferimento alla cocaina, al sequestro di persona a scopo di estorsione, fino ad arrivare al sanguinoso omicidio di Leandro Bennato, soprannominato "Diabolik". Un'escalation di violenza che ha lasciato sgomenti gli investigatori e che ha richiesto un'indagine complessa e di lunga durata, con intercettazioni telefoniche, pedinamenti e testimonianze.

L'omicidio di "Diabolik" rappresenta il culmine di una carriera criminale costellata di atti di ferocia. Le indagini hanno evidenziato il ruolo chiave di Bennato nell'organizzazione e nell'esecuzione di questo delitto, avvenuto in circostanze ancora in fase di completa ricostruzione. Si ipotizza un regolamento di conti tra bande rivali, una lotta per il controllo del fiorente mercato della droga nella zona.

La rete criminale, di cui Molisso e Bennato rappresentavano i vertici, si estendeva a livello nazionale e internazionale, con ramificazioni in diverse città italiane e legami con organizzazioni criminali straniere. Il sequestro di ingenti somme di denaro e di quantitativi importanti di stupefacenti ha confermato l'enorme potere economico di questa organizzazione criminale.

L'arresto di Molisso e Bennato rappresenta un duro colpo alla criminalità organizzata romana, ma le indagini proseguono per smantellare completamente la rete e individuare tutti i complici. Si tratta di un'operazione di grande rilievo, che dimostra l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare la criminalità organizzata e nel garantire la sicurezza dei cittadini. La lotta contro la criminalità è una battaglia che richiede un impegno costante e una collaborazione tra tutte le istituzioni.

Il processo che vedrà imputati Molisso e Bennato si preannuncia lungo e complesso, con un'ampia documentazione probatoria a carico degli accusati. La sentenza, che sarà resa nel prossimo futuro, rappresenterà un momento cruciale nella lotta contro la criminalità organizzata a Roma.

(18-03-2025 08:20)