**Malasanità: quattro dottori rischiano il processo per la vicenda Purgatori.**

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Contestato reato di omicidio colposo - Caso Purgatori: Chiesto processo per 4 medici
Roma, [Data odierna] - La Procura di Roma ha formalmente richiesto il rinvio a giudizio per quattro medici in relazione alla morte del noto giornalista Andrea Purgatori, avvenuta nel luglio di quest'anno. L'accusa è di omicidio colposo e fa seguito alle indagini condotte nei mesi successivi al decesso, tese ad accertare eventuali negligenze o imperizie nella gestione clinica del paziente.
BRSecondo quanto emerso dall'inchiesta, sarebbero state riscontrate delle presunte incongruenze nella diagnosi e nel trattamento della patologia che affliggeva Purgatori. In particolare, si ipotizza che non siano stati effettuati tutti gli accertamenti necessari e che alcune terapie siano state somministrate in maniera non appropriata.
BRLe indagini, condotte dal pool di magistrati, si sono avvalse anche di una consulenza tecnica medico-legale, i cui risultati sono stati ritenuti decisivi per formulare la richiesta di rinvio a giudizio. I nomi dei quattro medici coinvolti non sono stati resi pubblici, al fine di tutelare la loro privacy in questa fase preliminare del procedimento giudiziario.
BRLa famiglia di Andrea Purgatori, attraverso i suoi legali, ha espresso soddisfazione per l'avanzamento dell'inchiesta, auspicando che il processo possa fare piena luce sulle cause del decesso e accertare eventuali responsabilità. Si ricorda che il giornalista, noto per le sue inchieste su temi scottanti come la strage di Ustica, era stato ricoverato in una clinica romana per accertamenti a seguito di un malore improvviso.
BRIl giudice per l'udienza preliminare dovrà ora valutare la richiesta della Procura e decidere se rinviare o meno a giudizio i quattro medici. In caso di rinvio a giudizio, si aprirà il processo vero e proprio, durante il quale verranno esaminate le prove e ascoltati i testimoni per accertare la verità dei fatti.
BRResta alta l'attenzione dell'opinione pubblica su questo caso, che ha sollevato interrogativi sulla qualità dell'assistenza sanitaria e sull'importanza di una corretta diagnosi e terapia.
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