Crollo a Roma: casa vacanze tra le due unità crollate

Crollo a Roma: casa vacanze tra le due unità crollate

Crollo a Roma: Lavori in corso per la messa in sicurezza, superstite ricoverato al Sant'Eugenio

Roma, - Continua incessante il lavoro di soccorso e messa in sicurezza nell'area di Roma colpita dal crollo di una palazzina. Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato e Protezione Civile sono impegnati senza sosta per garantire la stabilità dell'edificio e recuperare eventuali detriti. L'attenzione è massima per evitare ulteriori pericoli per la pubblica incolumità. La zona è stata completamente isolata per permettere le operazioni.

Un superstite, gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza al Policlinico Sant'Eugenio, nel reparto specializzato per grandi ustionati. Le sue condizioni sono molto serie, ma secondo le prime informazioni pervenute, sarebbe fuori pericolo di vita. Le indagini sono in corso per accertare le cause del crollo, al momento ancora ignote. Le forze dell'ordine stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell'evento e identificare eventuali responsabilità.

Emergono dettagli sulla destinazione d'uso degli appartamenti: uno dei due appartamenti della palazzina crollata era adibito a casa vacanze. Questa informazione potrebbe fornire elementi utili per le indagini, ma al momento non è ancora chiaro se questo dettaglio sia correlato alle cause del crollo.

Il sindaco di Roma, ha espresso profonda solidarietà alle vittime e alle loro famiglie, sottolineando l'impegno dell'amministrazione comunale nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel supportare le operazioni di soccorso e ricostruzione.
La Protezione Civile ha attivato il piano di emergenza regionale, fornendo supporto logistico e assistenza alla popolazione interessata dal crollo.
Si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.

Seguono aggiornamenti. Per informazioni e aggiornamenti sulla situazione è possibile consultare il sito del Comune di Roma: www.comune.roma.it e il sito della Protezione Civile Nazionale: www.protezionecivile.gov.it

(23-03-2025 11:13)