Web e social in ascesa, ma la TV mantiene il suo dominio: i dati Censis

Web e social in ascesa, ma la TV mantiene il suo dominio: i dati Censis

La Tv regna ancora, ma il web avanza: il rapporto Censis sul consumo di informazione in Italia

Il 94,1% degli italiani si informa davanti al piccolo schermo, ma l'uso di internet per l'accesso alle notizie è in costante crescita. Questo il dato principale emerso dall'ultimo rapporto Censis sul consumo di informazione nel nostro Paese, che conferma la supremazia della televisione, ma evidenzia anche il ruolo sempre più importante svolto dal web, in particolare dai social network.

I telegiornali restano la fonte di informazione privilegiata per la maggior parte degli italiani, seguiti a ruota da Facebook. La diffusione capillare e l'immediatezza delle notizie offerte dai Tg, anche se spesso con un taglio sintetico, contribuiscono a mantenere alta la loro autorevolezza. Facebook, invece, pur con le sue controindicazioni in termini di verifica delle fonti e diffusione di fake news, si conferma un canale privilegiato per l'accesso a informazioni di vario genere, dalla politica all'attualità.

La crisi degli influencer, amplificata anche dal recente "Pandoro Gate", segna un momento di riflessione sul settore. La perdita di credibilità di alcuni personaggi pubblici del web, a causa di campagne pubblicitarie percepite come poco trasparenti o addirittura ingannevoli, ha certamente contribuito a diminuire la fiducia degli utenti. L'episodio del Pandoro Gate, in particolare, ha acceso i riflettori sulla necessità di una maggiore regolamentazione e trasparenza nel settore dell'influencer marketing.

Il rapporto Censis evidenzia un dato significativo: l'aumento dell'utilizzo di internet come fonte di informazione è evidente, con un boom di utilizzo dei social media. Se da un lato la televisione mantiene un ruolo centrale, dall'altro si registra un crescente interesse per l'accesso alle notizie attraverso piattaforme online. Questa tendenza spinge verso una maggiore diversificazione delle fonti di informazione, obbligando i cittadini a sviluppare competenze critiche per discernere tra notizie vere e false.

La sfida per i media tradizionali e quelli digitali, quindi, è quella di fornire informazioni accurate e verificate, mantenendo un equilibrio tra l'immediazione del web e la profondità di analisi tipica dei media tradizionali. Il futuro dell'informazione in Italia passa necessariamente attraverso una maggiore consapevolezza da parte del pubblico e un impegno da parte dei media stessi a garantire trasparenza e qualità.

Per approfondire l'argomento e consultare il rapporto completo del Censis, è possibile visitare il sito www.censis.it

(28-03-2025 10:59)