**Summit dei "volenterosi": Macron accusa la Russia di finte trattative, Meloni spinge per il coinvolgimento USA.**

```html
Vertice all'Eliseo: Meloni chiede il coinvolgimento degli USA nelle garanzie di sicurezza per l'Ucraina
Parigi - Un incontro cruciale si è svolto oggi all'Eliseo, con 30 alleati di Kiev riuniti su invito del presidente francese Macron per discutere le future garanzie di sicurezza da offrire all'Ucraina. L'Italia, rappresentata dalla Presidente del Consiglio Meloni, ha giocato un ruolo attivo nel dibattito, sottolineando l'importanza di un approccio coeso e robusto.
Sul tavolo, la "finalizzazione" delle garanzie da fornire all'Ucraina nel contesto di un possibile accordo di pace con la Russia. La situazione rimane delicata, con Macron che ha affermato: "Mosca finge di negoziare". Questa dichiarazione ha evidenziato le difficoltà nel raggiungere un dialogo costruttivo con il Cremlino.
Un punto chiave emerso durante il vertice è stata la richiesta della Presidente Meloni di coinvolgere attivamente gli Stati Uniti nel processo di definizione delle garanzie di sicurezza. Secondo la Premier italiana, la partecipazione degli USA è fondamentale per dare credibilità e peso internazionale all'impegno a sostegno dell'Ucraina. La sua proposta ha raccolto consensi tra diversi leader presenti, evidenziando una crescente consapevolezza della necessità di un fronte occidentale unito e determinato.
L'obiettivo primario del vertice è quello di fornire a Kiev le rassicurazioni necessarie per affrontare il futuro con maggiore stabilità e sicurezza, delineando un quadro chiaro e definito di supporto nel caso di un cessate il fuoco e di un eventuale accordo di pace. La posizione dell'Italia, espressa con forza dalla Presidente Meloni, mira a rafforzare la dimensione transatlantica di questo impegno, assicurando che l'Ucraina possa contare su un sostegno solido e duraturo da parte della comunità internazionale.
```(