Sopravvissuta in Myanmar: donna estratta dalle macerie dopo 60 ore

Sopravvissuta in Myanmar: donna estratta dalle macerie dopo 60 ore

Dalle macerie di un hotel a Mandalay: Sisma Myanmar, donna salvata dopo 60 ore

Mandalay, Myanmar - Un miracolo tra le rovine. Dopo 60 ore di incessante lavoro, i soccorritori sono riusciti a estrarre viva una donna dalle macerie di un hotel crollato a seguito del violento sisma che ha colpito il Myanmar nelle scorse ore. La notizia, giunta nella tarda serata di ieri, ha acceso una flebile speranza tra la disperazione che permea la città.

La donna, di cui ancora non si conosce l'identità, è stata trovata in una zona del crollo particolarmente instabile. Le sue condizioni sono gravi, ma i medici del vicino ospedale affermano che è cosciente e che sta ricevendo le cure necessarie. L'estrazione è stata un'operazione delicatissima, condotta con estrema cautela per evitare ulteriori crolli e per preservare l'incolumità della donna. Decine di volontari e squadre di soccorso hanno lavorato senza sosta, utilizzando strumenti di ultima generazione e scavando a mani nude tra le macerie, mossi da una speranza che si è rivelata, fortunatamente, fondata.

Il terremoto, di magnitudo 6.8 sulla scala Richter, ha causato danni ingenti in tutta la regione, provocando crolli di edifici e interruzioni delle infrastrutture. Il bilancio delle vittime è ancora provvisorio, e purtroppo si teme che il numero di decessi possa aumentare nelle prossime ore, con il proseguire delle ricerche tra i detriti.

La notizia della salvezza della donna rappresenta un raggio di luce in un contesto drammatico. Una testimonianza di forza e di speranza, capace di infondere coraggio alle squadre di soccorso e ai familiari delle vittime ancora disperse. La comunità internazionale si sta mobilitando per fornire aiuti umanitari al Myanmar, offrendo supporto logistico e medico alle operazioni di soccorso. Molte organizzazioni non governative, tra cui Medici Senza Frontiere https://www.msf.org/, sono già sul posto per fornire assistenza alla popolazione colpita.

Le operazioni di ricerca e soccorso continuano senza sosta, con l'ausilio di cani appositamente addestrati e di droni per sorvolare le zone più colpite. La speranza è di trovare altre persone ancora vive sotto le macerie, ma il tempo stringe, e le possibilità diminuiscono di ora in ora. Intanto, la storia della donna salvata dopo 60 ore rappresenta un simbolo di resilienza e un monito sulla necessità di prepararsi ad affrontare eventi naturali così devastanti.

(31-03-2025 09:20)