Scontro Usa-Cina: Trump blocca i negoziati, Pechino accusa

Scontro Usa-Cina: Trump blocca i negoziati, Pechino accusa

Trump sfida la Cina: "Nessun negoziato, non ci faremo intimidire"

L'ex presidente americano Donald Trump ha ribadito la sua linea dura nei confronti della Cina, escludendo qualsiasi possibilità di negoziato e definendo le mosse di Pechino come "intimidazioni".

La risposta di Pechino non si è fatta attendere: il governo cinese ha accusato Trump di essere un "bullo", definendo le sue dichiarazioni "irresponsabili" e "pericolose per la stabilità globale". La tensione tra le due superpotenze è dunque destinata a rimanere alta.

Trump, in un'intervista rilasciata a un importante canale televisivo statunitense, ha dichiarato: "La Cina sta cercando di intimidirci, ma non ci riuscirà. Non negozierò con loro. Il loro comportamento aggressivo deve finire". L'ex presidente ha poi aggiunto dettagli sulle sue politiche commerciali nei confronti di Pechino, sottolineando la necessità di una maggiore fermezza e di una protezione più efficace per le aziende americane. Non ha fornito ulteriori dettagli sul tipo di "comportamento aggressivo" di cui parla, ma la sua dichiarazione è stata interpretata come un rifiuto categorico di qualsiasi tipo di dialogo con l'attuale amministrazione cinese.

Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, ha risposto alle affermazioni di Trump con una dichiarazione ufficiale, definendo le sue parole come "un atto di bullismo che non fa che aggravare le tensioni esistenti. Chiediamo a Trump di riconsiderare la sua posizione e di contribuire alla pace e alla stabilità, invece di alimentare la polarizzazione. Le sue dichiarazioni sono irresponsabili e mettono a rischio gli sforzi internazionali per la cooperazione".

La posizione intransigente di Trump rischia di complicare ulteriormente le già delicate relazioni sino-americane. Gli esperti internazionali temono che questa escalation verbale possa avere ripercussioni significative sull'economia globale e sulla stabilità geopolitica. La situazione rimane dunque precaria, con il rischio concreto di un'ulteriore intensificazione delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. La comunità internazionale osserva con apprensione l'evolversi di questa delicata situazione, sperando in un ridimensionamento della retorica e in un ritorno a un dialogo costruttivo.

(07-04-2025 18:55)