Tentativo di violenza sessuale a Dolo: la denuncia dell'assessora alle Pari Opportunità

Tentativo di violenza sessuale a Dolo: la denuncia dell

Dolo: Assessora alle Pari Opportunità denuncia tentato stupro e la grettezza delle reazioni

Chiara Iuliano, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Dolo, ha denunciato pubblicamente un tentato stupro, rivelando con coraggio la sua esperienza drammatica sui social media.

Il post dell'assessora, oltre a raccontare l'orrore subito, mette in luce un aspetto altrettanto grave: la minimizzazione e la svalutazione del suo trauma da parte di alcune persone a cui aveva confidato l'accaduto.

"Hanno cercato di violentarmi", scrive Iuliano, denunciando non solo l'aggressione ma anche il secondo livello di violenza subito a seguito della rivelazione. La sua testimonianza apre una riflessione profonda sulla difficoltà che spesso incontrano le vittime di violenza sessuale nel raccontare la propria esperienza, e sul peso ulteriore rappresentato dalla mancanza di empatia e supporto da parte di chi dovrebbe offrire solidarietà.

La scelta di Iuliano di rendere pubblica la sua esperienza è un atto di grande coraggio, che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema ancora troppo spesso taciuto. La sua denuncia, infatti, non si limita a raccontare un episodio personale ma si configura come un grido di allarme contro la violenza sessuale e contro la cultura dello stigma che impedisce alle vittime di trovare giustizia e di ricevere l’assistenza necessaria.

La vicenda sottolinea l'urgenza di promuovere una maggiore consapevolezza e di contrastare la diffusione di atteggiamenti minimizzanti e colpevolizzanti nei confronti delle vittime. È fondamentale che le istituzioni, ma anche la società civile nel suo complesso, si impegnino a creare un ambiente sicuro e accogliente per chi ha subito violenza, offrendo supporto concreto e garantendo protezione.

Il coraggio di Chiara Iuliano nel denunciare pubblicamente quanto accaduto è un esempio importante, che auspichiamo possa ispirare altre vittime a rompere il silenzio e a chiedere aiuto. La sua esperienza ci ricorda che la lotta contro la violenza sessuale è una battaglia da combattere su più fronti, non solo perseguendo i responsabili delle aggressioni ma anche contrastando la cultura della violenza e del silenzio che le alimenta.

Si spera che questa vicenda possa contribuire a una riflessione collettiva e a un cambio di rotta, perché nessun sopravvissuto a un tentato stupro debba sentirsi solo o sminuito nel suo dolore.

Per maggiori informazioni su come supportare le vittime di violenza sessuale, è possibile consultare i siti delle associazioni che operano in questo settore, come il numero verde 1522 del centro antiviolenza.

(07-04-2025 16:21)