De Luca critica la nuova legge: disparità di trattamento?

De Luca critica la nuova legge: disparità di trattamento?

De Luca attacca dopo il “no” della Consulta al terzo mandato: “Legge non uguale per tutti”

La sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la possibilità per Vincenzo De Luca di candidarsi per un terzo mandato alla presidenza della Regione Campania ha scatenato una reazione immediata e piuttosto accesa da parte dell'ormai ex governatore. De Luca, con parole dure, ha definito la decisione della Consulta come l'accoglimento di una “tesi strampalata”, denunciando un’applicazione non uniforme della legge: “La legge non è uguale per tutti”, ha tuonato.

La dichiarazione di De Luca arriva in seguito alla pubblicazione della sentenza che ha definitivamente chiuso la possibilità di una sua ricandidatura. La decisione ha aperto un ampio dibattito politico in Campania e a livello nazionale. Il Partito Democratico, tramite una nota ufficiale, ha dichiarato che ora è tempo di “costruzione di una coalizione progressista” per affrontare le prossime elezioni regionali.

Un’opinione diametralmente opposta è stata espressa dal governatore del Veneto, Luca Zaia. Per lui, la sentenza della Corte Costituzionale è stata puramente “tecnica”, sottolineando come la vera questione sia di natura politica e che il sistema in cui si è arrivati a questo verdetto sia ipocrita. Zaia ha scelto un tono più moderato rispetto all’attacco frontale di De Luca, ma non ha nascosto la sua critica al contesto politico che ha portato a questa decisione.

La posizione di De Luca, caratterizzata da un forte accento sulla presunta ingiustizia della sentenza, apre scenari di incertezza per il futuro politico della Campania. Le dichiarazioni del Pd indicano una volontà di costruire una nuova alleanza, ma il peso specifico di De Luca e la sua influenza sul panorama politico regionale non possono essere sottovalutati. La sua proposta di una “lista civica” potrebbe complicare la situazione, introducendo una nuova variabile nella corsa per la presidenza della Regione.

Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione politica in Campania, con le forze politiche impegnate a definire strategie e alleanze in vista delle elezioni regionali. La sentenza della Corte Costituzionale, lungi dal chiudere il capitolo, ha piuttosto aperto un nuovo, e forse più complesso, scenario.

L'evento ha suscitato ampio dibattito sui principali media nazionali, con approfondimenti e analisi sulle implicazioni politiche della decisione della Corte Costituzionale e sulle prospettive future per la Regione Campania. Maggiori informazioni sul sito del Ministero dell'Interno.

(09-04-2025 20:07)