**Contromisure UE ai dazi USA: consegne a rischio per le multinazionali americane.**
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Borse Europee Traballano, Asia Sorride: la Guerra dei Dazi si Intensifica
Ancora una giornata difficile per i mercati azionari europei. Le Borse del Vecchio Continente tornano a tingersi di rosso, appesantite dalle crescenti tensioni commerciali tra Unione Europea e Stati Uniti. Il clima di incertezza pesa sugli investitori, che preferiscono rifugiarsi in beni rifugio.
BRContrastante la situazione in Asia, dove i listini hanno reagito positivamente alle misure di ritorsione annunciate dalla Cina in risposta ai dazi imposti da Washington. Shanghai e Hong Kong guidano il rally, con gli investitori che scommettono su una capacità di tenuta dell'economia cinese nonostante le sfide poste dal protezionismo americano.
BRSul fronte europeo, spicca la posizione isolata dell'Ungheria. Il Primo Ministro Orban si è distinto come l'unico leader a non sostenere il pacchetto di controdazi varato dall'Unione Europea in risposta alle tariffe statunitensi. Una scelta che alimenta ulteriori divisioni all'interno dell'UE e solleva interrogativi sulla coesione del blocco di fronte alla politica commerciale aggressiva dell'amministrazione americana.
BRLe ripercussioni della guerra dei dazi si fanno sentire anche sul fronte delle consegne. Diversi colossi d'Oltreoceano stanno rivedendo i tempi di spedizione verso l'Europa, a causa dei rallentamenti e degli oneri aggiuntivi derivanti dalle nuove barriere doganali. Una situazione che rischia di penalizzare i consumatori e le imprese europee, aumentando i costi e i tempi di attesa per l'acquisto di prodotti americani.
BRRimane alta la tensione e resta da vedere se le parti troveranno un accordo per scongiurare una escalation della guerra commerciale, che potrebbe avere conseguenze negative per l'economia globale.
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