Scontri Lazio-Roma: ultrà laziali contro la polizia prima del derby

Scontri tra ultras a Ponte Milvio prima di Lazio-Roma
Tenso clima a Ponte Milvio nel prepartita di Lazio-Roma. Si sono verificati scontri tra gruppi di tifosi laziali e romanisti, con la polizia intervenuta per sedare i tafferugli. La zona, notoriamente teatro di scontri tra tifoserie rivali, ha visto oggi pomeriggio un'escalation di violenza che ha richiesto un massiccio intervento delle forze dell'ordine. Secondo le testimonianze raccolte, i primi scontri sono scoppiati intorno alle ore 16:00, in prossimità del ponte. Gruppi di ultras, facilmente identificabili per i colori sociali, si sono affrontati a suon di calci e pugni, lanciando anche oggetti contundenti.
Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di caos e violenza: fumogeni che avvolgono la zona, gruppi che si affrontano in strada e la polizia impegnata a formare cordoni per contenere gli scontri. Alcuni video, pubblicati su piattaforme come Twitter e Instagram, mostrano chiaramente momenti di tensione elevata, con la polizia costretta ad utilizzare gli strumenti anti-sommossa per disperdere i gruppi più aggressivi. Non sono ancora disponibili dati ufficiali sulle persone ferite o arrestate in seguito agli scontri, ma si parla di diversi feriti lievi tra i tifosi e qualche agente di polizia leggermente contusi.
L'intervento della Digos è stato tempestivo ed efficace, riuscendo a riportare la calma nella zona relativamente in breve tempo. Tuttavia, l'episodio sottolinea ancora una volta la necessità di un maggior controllo e di strategie più efficaci per prevenire episodi di violenza nel pre e post partita, soprattutto in zone strategiche come Ponte Milvio, punto di incontro tradizionale per le tifoserie. L'indagine della Digos è già in corso per identificare e perseguire i responsabili degli scontri.
La partita Lazio-Roma si è poi svolta regolarmente, anche se il clima di tensione generato dai tafferugli di Ponte Milvio ha inevitabilmente gettato un'ombra sull'evento sportivo. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha già annunciato di monitorare attentamente la situazione e valutare eventuali provvedimenti disciplinari. Il sito del Ministero dell'Interno fornirà probabilmente aggiornamenti sulle indagini.
La speranza è che eventi simili non si ripetano in futuro, e che si riesca a garantire un clima di rispetto e sicurezza per tutti gli appassionati di calcio, indipendentemente dalla squadra del cuore.
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