Fisco globale, Giorgetti affonda il WTO: "È defunto".
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Giorgetti: "Il Commercio Mondiale Va Riformato. Serve un Nuovo Compromesso"
Roma, [Data Odierna] - Il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha lanciato un allarme sulla necessità di rivedere radicalmente il sistema del commercio mondiale. In un intervento che ha scosso le fondamenta del dibattito economico, Giorgetti ha affermato che il World Trade Organization (WTO) "non esiste più da tempo", sottolineando l'urgenza di un nuovo compromesso che tenga conto delle mutate dinamiche globali.
Le dichiarazioni del Ministro arrivano in un momento di crescenti tensioni geopolitiche e di protezionismo strisciante, che minacciano di destabilizzare ulteriormente l'economia globale. Giorgetti ha insistito sulla necessità di rilanciare la global tax, un tema cruciale per garantire una tassazione equa delle multinazionali e per evitare la concorrenza fiscale dannosa tra i paesi. BR
“Dobbiamo lavorare a un sistema più equo e sostenibile, che protegga gli interessi nazionali senza rinunciare ai benefici del commercio internazionale", ha dichiarato Giorgetti. "Il WTO ha perso la sua capacità di mediazione e di enforcement, e questo è un problema serio che va affrontato con coraggio e determinazione". BR
Il Ministro ha poi aggiunto che il nuovo sistema commerciale dovrà tenere conto delle sfide poste dalla transizione ecologica e dalla digitalizzazione, promuovendo una crescita inclusiva e rispettosa dell'ambiente. La global tax, in questo scenario, rappresenta uno strumento fondamentale per finanziare gli investimenti necessari e per redistribuire la ricchezza in modo più equo. BR
Le parole di Giorgetti hanno suscitato un ampio dibattito tra gli esperti e gli operatori del settore. Alcuni hanno accolto con favore la proposta di un nuovo compromesso, mentre altri hanno espresso preoccupazione per le possibili conseguenze di una riforma radicale del sistema commerciale globale. BR
Resta da vedere se le parole del Ministro si tradurranno in azioni concrete. Il governo italiano sembra intenzionato a farsi promotore di un'iniziativa internazionale per riformare il WTO e rilanciare la global tax. Una sfida ambiziosa, che richiederà il sostegno di tutti i principali attori economici mondiali. BR
Per ulteriori informazioni sulla global tax è possibile consultare questo link.
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