Ucraina: le accuse di Trump a Zelensky e Biden, mentre la guerra continua

Ucraina: le accuse di Trump a Zelensky e Biden, mentre la guerra continua

Guerra Ucraina: Mosca nega attacchi civili, Zelensky paventa guerra mondiale

La Russia insiste nel negare di colpire obiettivi civili in Ucraina, affermando che i suoi attacchi mirano esclusivamente a infrastrutture militari. Il Cremlino, attraverso dichiarazioni ufficiali, continua a respingere le accuse di crimini di guerra, nonostante le numerose testimonianze e le prove raccolte da organizzazioni internazionali. Questa posizione è stata ribadita a seguito del raid aereo su Sumy, che ha causato la morte di almeno 34 persone e suscitato forti condanne a livello internazionale.

"La Russia colpisce solo obiettivi militari", questa la linea difensiva mantenuta da Mosca, una linea che però viene smentita dalle immagini e dalle testimonianze che documentano i danni alle infrastrutture civili e le vittime tra i cittadini ucraini. Le immagini del bombardamento di Sumy, diffuse sui social media e dalle agenzie di stampa internazionali, mostrano edifici residenziali colpiti e strade devastate. Anche Kharkiv è stata nuovamente colpita, con un bilancio di 4 vittime.

Zelensky lancia un allarme drammatico: "Se non fermiamo Putin, rischiamo una guerra mondiale". Il presidente ucraino, in un intervento indirizzato alla comunità internazionale, ha sottolineato l'urgenza di un intervento più deciso per fermare l'aggressione russa, avvertendo sui potenziali pericoli di un'escalation del conflitto che potrebbe trascinare in guerra altre potenze mondiali. L'appello di Zelensky si inserisce nel contesto di una crescente tensione internazionale, alimentata anche dalle controversie sull'invio di armi all'Ucraina.

Scontro acceso tra Mosca e Berlino sull’invio dei missili Taurus. La decisione della Germania di fornire all'Ucraina missili Taurus ha scatenato una dura reazione da parte del Cremlino. Dmitri Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha definito il Cancelliere tedesco Olaf Scholz "un nazista", acuendo ulteriormente le tensioni tra i due Paesi. Questa dichiarazione, oltre a rappresentare un'offesa grave, indica un livello di escalation retorica preoccupante nel conflitto.

Trump accusa Zelensky di corruzione e Biden di aver permesso una "guerra farsa". L'ex presidente americano Donald Trump ha rinnovato le sue accuse nei confronti del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, accusandolo di corruzione e sostenendo che l'amministrazione Biden ha consentito una "guerra farsa" in Ucraina. Queste affermazioni, prive di prove concrete, contribuiscono ad alimentare la polarizzazione politica intorno al conflitto e a complicare gli sforzi internazionali per una soluzione pacifica. La situazione rimane estremamente tesa e il rischio di un'ulteriore escalation resta concreto.

La comunità internazionale continua a condannare fermamente l'aggressione russa e a chiedere la fine immediata delle ostilità. Organizzazioni umanitarie come l'ONU stanno lavorando incessantemente per fornire aiuti alle popolazioni colpite dal conflitto, mentre la diplomazia internazionale si sforza di trovare una soluzione pacifica alla crisi.

(14-04-2025 16:59)