Primavalle: omaggio di La Russa, Meloni contro l'odio

Primavalle: omaggio di La Russa, Meloni contro l

Un Murale per Stefano e Virgilio Mattei: Memoria e Condanna a Rogo Primavalle

Rogo Primavalle, 2 Luglio 2024. Una cerimonia commovente e silenziosa ha segnato l'inaugurazione di un'opera d'arte dedicata a Stefano e Virgilio Mattei, i due fratelli vittime dell'orribile incendio doloso avvenuto nel 1973. Un murale, realizzato dall'artista Massimiliano Carli, in arte "Negus", ora decora un muro del quartiere, testimonianza indelebile di un dolore che attraversa le generazioni.

"Un'opera che parla di memoria, di giustizia e di speranza", ha dichiarato il presidente del Municipio, durante la cerimonia. Presenti anche numerose personalità politiche, tra cui la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente del Senato Ignazio La Russa, che ha deposto una corona di fiori in ricordo delle vittime. La Meloni, nel suo breve intervento, ha sottolineato con forza l'importanza della memoria e ha ribadito un concetto fondamentale: "Nulla si costruisce con l'odio. Solo con la memoria e il rispetto possiamo costruire un futuro migliore."

Il murale, potente e suggestivo, raffigura i volti dei due fratelli, espressione di una giovinezza spezzata troppo presto dalla violenza. L'opera di Negus non si limita a una semplice rappresentazione, ma diventa un simbolo di lotta contro l'odio e l'intolleranza, un monito per le generazioni future a non dimenticare il passato e a combattere ogni forma di discriminazione. L'artista ha saputo catturare con maestria l'essenza del ricordo, trasmettendo un'intensa emozione a chiunque si soffermi ad ammirare l'opera.

La partecipazione numerosa di cittadini, testimonia la profonda commozione e la consapevolezza che Rogo Primavalle rappresenta un capitolo oscuro ma fondamentale della storia d'Italia. La presenza delle massime autorità dello Stato sottolinea l'importanza di commemorare questa tragedia e di mantenere vivo il ricordo di Stefano e Virgilio Mattei, perché il loro sacrificio non sia stato vano. La speranza è che questo murale diventi un punto di riferimento, un luogo di riflessione e un simbolo di rinnovato impegno contro ogni forma di violenza.

La scelta del luogo non è casuale. Il murale è stato realizzato in un punto strategico del quartiere, facilmente visibile e accessibile a tutti, a testimonianza della volontà di ricordare e di tenere viva la memoria di questa tragedia, affinché possa servire come monito e come insegnamento per le generazioni future.
Sito del Comune di Roma

(16-04-2025 10:39)