Gianni Letta novantenne: l'uomo dietro le quinte del berlusconismo, mai iscritto.

Gianni Letta novantenne: l

Compleanno Letta, Omaggio a un'Eminenza e Ricordi di Berlusconi: Un Affresco Politico

Festa grande a Roma per i 90 anni di Gianni Letta, figura cardine della politica italiana e da sempre legato a Silvio Berlusconi. Un compleanno che ha visto convergere esponenti di ogni schieramento politico, a testimonianza del rispetto trasversale che l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha saputo conquistare nel corso degli anni.

L'assenza fisica di Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso anno, si è fatta sentire, ma il suo spirito e la sua eredità politica sono stati evocati più volte durante la giornata. Matteo Renzi, presente all'evento, ha voluto ricordare il Cavaliere con parole di grande stima: "In un mondo pieno di risse, lui era la civiltà e il rispetto. Ha cambiato il modo di fare politica."

Un ricordo commosso è arrivato anche da Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere, che ha sottolineato l'impatto che i discorsi del fratello avevano sull'opinione pubblica: "Dopo i suoi discorsi in pubblico, nessuno aveva più il coraggio di parlare, quasi intimoriti dal doversi confrontare con la sua oratoria." Parole che dipingono un ritratto di un leader carismatico e capace di polarizzare l'attenzione.

Ma la festa era soprattutto un omaggio a Gianni Letta, descritto come un uomo di equilibrio e di grande saggezza, capace di tessere relazioni e di mediare tra posizioni diverse. Un "eminenza azzurra", come è stato soprannominato, che pur essendo stato un punto di riferimento per Berlusconi, non ha mai preso una tessera di partito, mantenendo sempre un profilo istituzionale.

La sua figura incarna un modo di fare politica fatto di pragmatismo e di attenzione al bene comune, qualità sempre più rare nel panorama attuale. Un compleanno, quindi, che è stato l'occasione per celebrare non solo un uomo, ma anche un'epoca della storia italiana.```html

Compleanno Letta, Omaggio a un'Eminenza e Ricordi di Berlusconi: Un Affresco Politico

Festa grande a Roma per i 90 anni di Gianni Letta, figura cardine della politica italiana e da sempre legato a Silvio Berlusconi. Un compleanno che ha visto convergere esponenti di ogni schieramento politico, a testimonianza del rispetto trasversale che l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha saputo conquistare nel corso degli anni.

L'assenza fisica di Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso anno, si è fatta sentire, ma il suo spirito e la sua eredità politica sono stati evocati più volte durante la giornata. Matteo Renzi, presente all'evento, ha voluto ricordare il Cavaliere con parole di grande stima: "In un mondo pieno di risse, lui era la civiltà e il rispetto. Ha cambiato il modo di fare politica."

Un ricordo commosso è arrivato anche da Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere, che ha sottolineato l'impatto che i discorsi del fratello avevano sull'opinione pubblica: "Dopo i suoi discorsi in pubblico, nessuno aveva più il coraggio di parlare, quasi intimoriti dal doversi confrontare con la sua oratoria." Parole che dipingono un ritratto di un leader carismatico e capace di polarizzare l'attenzione.

Ma la festa era soprattutto un omaggio a Gianni Letta, descritto come un uomo di equilibrio e di grande saggezza, capace di tessere relazioni e di mediare tra posizioni diverse. Un "eminenza azzurra", come è stato soprannominato, che pur essendo stato un punto di riferimento per Berlusconi, non ha mai preso una tessera di partito, mantenendo sempre un profilo istituzionale.

La sua figura incarna un modo di fare politica fatto di pragmatismo e di attenzione al bene comune, qualità sempre più rare nel panorama attuale. Un compleanno, quindi, che è stato l'occasione per celebrare non solo un uomo, ma anche un'epoca della storia italiana.```

(15-04-2025 21:48)