Washington critica Powell: "Reagisce troppo tardi".
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Trump all'Attacco: "Powell Gioca, Ma Io Ho il Controllo"
Washington D.C. - L'ex Presidente Donald Trump è tornato a criticare apertamente il Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, accusandolo di manovrare politicamente e di non aver agito tempestivamente per abbassare i tassi di interesse. In un comizio infuocato tenutosi ieri, Trump ha dichiarato: "Powell gioca con la politica e non abbassa i tassi. Non è indipendente, ma non dimentichiamo che se voglio che se ne vada, se ne andrà." Queste affermazioni, riportate ampiamente dai media, hanno sollevato nuove preoccupazioni sull'indipendenza della banca centrale americana.
Le parole di Trump giungono in un momento di particolare delicatezza, con il Segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, apparentemente alla ricerca di un successore per Powell, il cui mandato scade nel 2026. Secondo fonti interne al Tesoro, Mnuchin teme che le continue ingerenze politiche di Trump possano sfociare in un vero e proprio scontro istituzionale, minando la credibilità della Fed sui mercati internazionali.
Un portavoce della Casa Bianca ha replicato alle critiche di Trump, affermando: "Il Presidente Biden ha sempre rispettato l'indipendenza della Federal Reserve. Le osservazioni dell'ex Presidente Trump non riflettono la politica attuale dell'amministrazione." Tuttavia, l'eco delle parole di Trump risuona forte, alimentando il dibattito sulla futura direzione della politica monetaria americana.
La situazione è resa ancora più complessa dall'attuale contesto economico, caratterizzato da un'inflazione persistente e da una crescita economica incerta. Gli analisti si interrogano su come le pressioni politiche possano influenzare le decisioni della Fed nei prossimi mesi, con potenziali ripercussioni sull'economia globale. L'indipendenza della banca centrale è un pilastro fondamentale per la stabilità finanziaria e qualsiasi tentativo di minarla solleva legittime preoccupazioni.
Resta da vedere se e come l'amministrazione Biden risponderà alle accuse di Trump e se Mnuchin riuscirà a trovare un successore per Powell che possa garantire l'indipendenza della Fed dalle pressioni politiche. La posta in gioco è alta: la credibilità della politica monetaria americana e la stabilità dell'economia globale.
Ecco un approfondimento sull'inflazione negli Stati Uniti: The Economist - America's Inflation is proving sticky.
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