Ucraina, conflitto con la Russia: aggiornamenti odierni. Violata la tregua, Zelensky annuncia ritorsioni dopo 3000 attacchi.
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Tensione alle Stelle: Zelensky Minaccia Ritorsioni a Mosca
Kiev, Ucraina - Il fragile cessate il fuoco in Ucraina è appeso a un filo sottilissimo. Nonostante gli accordi per una tregua, le forze ucraine denunciano di aver subito circa 3.000 attacchi da parte delle truppe russe nelle ultime 24 ore. Una situazione insostenibile, che ha spinto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a lanciare un monito severo a Mosca.
“Al cessate il fuoco avrete il cessate il fuoco, ai bombardamenti i nostri in trincea”, ha dichiarato Zelensky con tono fermo durante un discorso alla nazione, trasmesso in diretta televisiva. "Risponderemo con forza a ogni violazione della tregua. Non permetteremo che i nostri soldati siano indifesi di fronte a questa aggressione."
La dichiarazione del presidente arriva in un momento di crescente preoccupazione per l'escalation del conflitto. L'Ucraina ha ripetutamente accusato la Russia di non rispettare gli accordi di Minsk e di continuare a sostenere i separatisti filo-russi nel Donbass. Le tensioni sono ulteriormente aumentate dopo le recenti esercitazioni militari russe al confine con l'Ucraina.
La comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi della situazione. Diversi paesi hanno espresso preoccupazione per l'aumento delle violazioni del cessate il fuoco e hanno invitato tutte le parti a rispettare gli accordi di Minsk e a impegnarsi in un dialogo costruttivo per una soluzione pacifica del conflitto.
Nonostante le minacce di ritorsione, il governo ucraino ribadisce la sua disponibilità al dialogo e alla ricerca di una soluzione diplomatica alla crisi. Tuttavia, Zelensky ha chiarito che l'Ucraina non esiterà a difendere il proprio territorio e la propria sovranità con tutti i mezzi necessari. La situazione rimane estremamente volatile e il rischio di un'ulteriore escalation è alto.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
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