L'ultimo saluto a Francesco: un corteo di ricchi e poveri per la pace.

Potenti e Poveri si uniscono per l'addio a Papa Francesco
Roma, – Un evento senza precedenti si sta preparando a Roma: l'arrivo di leader mondiali per i funerali di Papa Francesco. Tra questi, si attende la presenza di Donald Trump, che ha dichiarato: "Vorrei incontrarli tutti". Una dichiarazione che sottolinea l'importanza globale dell'evento e l'impatto che la scomparsa del Pontefice ha avuto a livello internazionale.
La scena non si limiterà ai palazzi del potere. Piazza San Pietro e le strade del centro storico si preparano ad accogliere una folla eterogenea e commossa. Oltre ai dignitari di stato, saranno presenti migranti, indigenti e persone transgender, a rappresentare la fascia più vulnerabile della popolazione, sempre stata al centro dell'attenzione e dell'impegno del Papa. Un'immagine potente che riassume la complessa eredità di Francesco: la lotta per la giustizia sociale, l'accoglienza e la difesa dei più deboli.
È significativo che proprio questi ultimi saranno tra i protagonisti dell'ultimo saluto a Santa Maria Maggiore. Dopo un solenne corteo funebre che attraverserà il cuore di Roma, saranno loro, i “più poveri tanto amati dal Papa”, ad accompagnare la salma nella Basilica. Un gesto simbolico, carico di significato, che ricorda l'impegno costante di Francesco per i marginali, per quanti sono spesso dimenticati e ai margini della società.
L'evento, celebrato “in nome della pace”, si preannuncia come un momento di grande commozione e riflessione. La presenza congiunta di potenti e poveri sottolinea la volontà di ricordare non solo il leader religioso, ma anche l'uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti umani e all'uguaglianza. Un'immagine che, sicuramente, rimarrà impressa nella memoria collettiva per anni a venire.
La copertura mediatica internazionale sarà massiccia e numerosi inviati da tutto il mondo seguiranno gli eventi. L'organizzazione del funerale, gestita con impeccabile precisione, prevede un imponente dispiegamento di forze dell'ordine per garantire la sicurezza e il buon svolgimento delle cerimonie.
Questo evento unico nella storia recente, testimonia l'eredità duratura del Papa Francesco e la sua capacità di unire persone di ogni estrazione sociale in un momento di lutto e riflessione profonda.
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