Dazi: Dombrovskis punta il dito contro gli Stati Uniti

Dazi USA: Dombrovskis lancia l'allarme sulla crescita globale
L'aumento dei dazi imposti dagli Stati Uniti avrà un impatto negativo sulla crescita economica globale, secondo il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis.In una recente dichiarazione, Dombrovskis ha sottolineato come le politiche protezionistiche americane, e in particolare l'imposizione di dazi, si rivelino controproducenti non solo per l'economia internazionale, ma anche per gli stessi Stati Uniti. "I dazi fanno più male agli Stati Uniti che al resto del mondo", ha affermato il vicepresidente, evidenziando la natura autolesionista di tali misure.
La posizione di Dombrovskis si inserisce nel contesto di un crescente dibattito internazionale sulle barriere commerciali e sulla necessità di un'apertura dei mercati. L'aumento dei dazi, infatti, non solo incide negativamente sulla competitività delle aziende europee e di altri paesi, ma alimenta anche l'incertezza economica, frenando gli investimenti e la crescita.
"Questa situazione non è sostenibile" ha aggiunto Dombrovskis, evidenziando l'importanza di una collaborazione internazionale per promuovere il libero scambio e contrastare il protezionismo. L'Unione Europea, ha ribadito, continuerà a difendere i propri interessi e a lavorare per un sistema commerciale multilaterale basato su regole chiare e trasparenti.
La preoccupazione per l'impatto negativo dei dazi sulle economie globali è condivisa da molti esperti e istituzioni internazionali. Il Fondo Monetario Internazionale, ad esempio, ha più volte avvertito sui rischi del protezionismo, sottolineando la necessità di evitare un'escalation delle tensioni commerciali.
L'auspicio è che gli Stati Uniti riconsiderino le proprie politiche commerciali, optando per una maggiore apertura e collaborazione internazionale, a beneficio di tutti i paesi coinvolti. La sfida, conclude Dombrovskis, è quella di "costruire un sistema commerciale più equo e sostenibile, che promuova la crescita economica e il benessere globale". La situazione richiede un impegno congiunto da parte di tutti i principali attori economici per evitare un ulteriore deterioramento del clima economico internazionale.
Le dichiarazioni di Dombrovskis sottolineano l'urgenza di trovare soluzioni concrete per affrontare la questione dei dazi e promuovere un sistema commerciale più equo e aperto.
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