Riparte il dialogo tra Stati Uniti e Iran (3 maggio)

Riparte il dialogo tra Stati Uniti e Iran (3 maggio)

Teheran: spiragli di accordo sul nucleare, ma le divergenze permangono

I colloqui tra Stati Uniti e Iran riprendono il 3 maggio a Vienna, con la speranza di rilanciare l'accordo sul nucleare del 2015.

Nonostante un clima di cauta ottimismo, permangono significative differenze tra Washington e Teheran riguardo alle reciproche concessioni necessarie per ripristinare l'accordo sul programma nucleare iraniano, formalmente noto come Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA). La notizia della ripresa dei negoziati, prevista per il 3 maggio a Vienna, è stata accolta con una miscela di speranza e scetticismo dagli osservatori internazionali.

Le difficoltà principali sembrano ruotare attorno alle sanzioni statunitensi contro l'Iran e alle garanzie che Teheran richiede sulla loro effettiva revoca. L'amministrazione Biden ha espresso la volontà di rientrare nell'accordo, ma insiste sulla necessità che l'Iran torni a rispettare pienamente gli impegni previsti dal JCPOA. Questo include la limitazione dell'arricchimento dell'uranio, una questione cruciale per evitare la possibilità che Teheran sviluppi armi nucleari.

Dal canto suo, l'Iran chiede la completa rimozione delle sanzioni statunitensi, considerato un prerequisito essenziale per il ritorno alla piena osservanza dell'accordo. La durata e l'ampiezza delle garanzie richieste da Teheran rappresentano un ostacolo significativo al raggiungimento di un accordo.

La ripresa dei colloqui a Vienna rappresenta un'occasione importante per sbloccare la situazione di stallo. Il successo dipenderà dalla capacità delle parti di trovare un compromesso accettabile su questioni complesse e delicate. L'esito dei negoziati avrà ripercussioni significative non solo sulla stabilità regionale, ma anche sull'architettura del sistema internazionale di non proliferazione nucleare.

La comunità internazionale segue con attenzione l'evolversi della situazione, auspicando un esito positivo che possa contribuire a garantire la pace e la sicurezza nella regione. La possibilità di un ritorno al rispetto pieno del JCPOA rappresenta un'opportunità fondamentale per evitare un'escalation delle tensioni e per promuovere un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte. Il percorso resta lungo e tortuoso, ma la ripresa dei negoziati offre uno spiraglio di speranza per una soluzione diplomatica.

(26-04-2025 18:10)