Ecco un'opzione: "Un'eredità di giustizia: il Pontefice e mio padre, vite spese per l'uguaglianza."
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Sharon Lifshitz: "Il Papa e mio padre, visionari di pace"
Roma, Italia - In un incontro toccante e denso di significato, Sharon Lifshitz, figlia di Oded Lifshitz, ostaggio rapito insieme alla moglie durante gli attacchi del 7 ottobre, ha espresso profonda ammirazione per Papa Francesco, definendolo un "visionario di pace" al pari del padre. L'incontro, avvenuto lo scorso novembre, ha visto la partecipazione di diversi familiari di ostaggi, desiderosi di sensibilizzare la comunità internazionale sulla loro drammatica situazione.
Sharon Lifshitz ha sottolineato come sia suo padre, un giornalista impegnato, che il Pontefice abbiano dedicato la loro vita alla promozione dell'eguaglianza e della giustizia. "Il Papa era un visionario di pace, come mio padre. Entrambi hanno dedicato la vita all'eguaglianza", ha dichiarato Sharon, con evidente commozione, a margine dell'udienza.
La testimonianza di Sharon Lifshitz aggiunge un ulteriore tassello alla complessa narrazione degli eventi di quest'anno, evidenziando il profondo impatto che la situazione sta avendo sulle famiglie coinvolte. L'appello per la liberazione degli ostaggi resta forte e pressante.
Maggiori informazioni sull'iniziativa di sensibilizzazione sono disponibili sul sito www.famiglieostaggi.com.
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