Triplice omicidio a Monreale: scontri tra giovani finiscono in tragedia
Tragedia a Monreale: Tre morti dopo sparatoria in piazza
Monreale si è svegliata sotto lo choc di una tragedia: tre giovani sono morti in seguito a una violenta rissa degenerata in sparatoria nella centralissima piazza del paese. L'accaduto, avvenuto nella serata di ieri, ha lasciato la comunità sconvolta. Secondo le testimonianze raccolte, la lite è iniziata con il lancio di oggetti, tra cui tavoli, bastoni e bottiglie, tra due gruppi di giovani, tutti residenti a Monreale. La situazione è rapidamente precipitata, sfociando in una sparatoria che ha lasciato sul terreno tre vittime e diversi feriti.
"Si è sentito un boato, poi urla e grida", racconta una testimone oculare ancora sotto shock, parlando con i nostri inviati. "Sono scappati tutti, era il panico totale. Ho visto cadere a terra almeno tre persone, ricoperte di sangue. Erano giovani, li riconoscevo dalla scuola." Un'altra testimone aggiunge: "Sono stati esplosi almeno quindici colpi. Un vero e proprio massacro. Non ho mai visto una violenza simile."
Le forze dell'ordine sono intervenute sul posto in pochi minuti, trovando una scena di devastazione. I Carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e individuare i responsabili. Al momento, le ipotesi investigative sono diverse, ma si sta lavorando alacremente per accertare le cause della rissa e identificare chi ha fatto fuoco. Le indagini si concentrano sull'acquisizione di testimonianze e sul repertamento di eventuali bossoli e armi. L'area è stata immediatamente posta sotto sequestro per permettere i rilievi tecnici.
La comunità di Monreale è profondamente scossa da questa tragedia. Il sindaco ha espresso profondo cordoglio per le vittime e vicinanza alle loro famiglie, annunciando l'istituzione del lutto cittadino. L'ospedale di Monreale sta attualmente assistendo i feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. La Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta per omicidio multiplo e tentato omicidio.
Seguiranno aggiornamenti.
Per informazioni o approfondimenti, contattare le forze dell'ordine o la Procura di Palermo.
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