Panettiere antifascista attaccato: insulti e minacce di morte

Panettiere antifascista attaccato: insulti e minacce di morte

Insulti alla panettiera antifascista: la polemica infiamma la città

Lorenza Roiati, panettiera conosciuta per il suo impegno antifascista, è stata al centro di una violenta polemica dopo essere stata identificata dalle forze dell’ordine il 25 aprile per una scritta celebrativa della Liberazione. Uno striscione, comparso nei giorni successivi, recitava: “Fetore da quel forno”, un attacco vile e personale che ha suscitato indignazione e condanna.

Il sindaco, difendendo l’operato degli agenti, ha puntato il dito contro il consigliere regionale del PD, Riccardo Ricci, accusandolo di “sciacallaggio” per le sue dichiarazioni a sostegno di Roiati. Una reazione che ha ulteriormente alimentato le tensioni, già alte a causa dell’aggressione verbale subita dalla panettiera.

Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha definito inaccettabile l'accaduto, sottolineando la gravità degli insulti e la necessità di contrastare con fermezza ogni forma di fascismo. “Non possiamo tollerare che chi si impegna per i valori antifascisti venga attaccato in questo modo”, ha dichiarato la Schlein, chiedendo chiarezza sulle indagini e una condanna unanime da parte delle istituzioni.

La vicenda ha acceso un acceso dibattito sulla libertà di espressione e sulla lotta al fascismo. Mentre alcuni difendono il diritto di manifestare il proprio pensiero, anche in modo critico, molti altri sottolineano la gravità degli insulti rivolti a Roiati, che oltrepassano i limiti di una sana dialettica politica, trasformandosi in un vero e proprio atto intimidatorio.

L’episodio solleva interrogativi sulla necessità di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni per proteggere chi si espone in prima persona contro l’odio e il razzismo. La vicenda della panettiera Roiati diventa, quindi, un caso emblematico che evidenzia la persistenza di tensioni sociali e la necessità di un impegno costante per contrastare ogni forma di intolleranza.

La vicenda è seguita con attenzione dai media nazionali e continua ad alimentare il dibattito pubblico. Si attende ora di capire quali saranno gli sviluppi delle indagini e le eventuali conseguenze per gli autori degli insulti.

(27-04-2025 12:41)