Crisi energetica UE: garantire gli scambi tra Stati membri

Crisi energetica UE: garantire gli scambi tra Stati membri

Ue rassicura: blackout in Spagna e Portogallo, scambi garantiti

L'Unione Europea si attiva per gestire le conseguenze del grave blackout che ha colpito Spagna e Portogallo.

Bruxelles ha assicurato che sono in corso contatti costanti con le autorità nazionali dei due Paesi iberici per monitorare la situazione e garantire la continuità degli scambi commerciali ed energetici. La dichiarazione, rilasciata attraverso un comunicato stampa ufficiale, sottolinea l'impegno dell'Unione Europea a supportare Spagna e Portogallo in questa fase di emergenza.

"Siamo in costante contatto con le autorità spagnole e portoghesi per valutare l'entità dei danni e fornire assistenza laddove necessario", si legge nel comunicato. La dichiarazione evidenzia l'importanza di una risposta coordinata e rapida per minimizzare l'impatto del blackout sulla popolazione e sull'economia dei due Stati membri.

L'incidente, le cui cause sono ancora sotto indagine, ha causato interruzioni di corrente diffuse in ampie zone di Spagna e Portogallo, causando disagi significativi per i cittadini e per le attività produttive. Si registrano problemi anche alle infrastrutture di trasporto, con ritardi e cancellazioni nelle reti ferroviarie e nei servizi aeroportuali in alcune aree.

La Commissione Europea sta lavorando a stretto contatto con le agenzie nazionali di gestione delle emergenze e con gli operatori del settore energetico per ripristinare al più presto la fornitura di energia elettrica.

L'obiettivo è quello di evitare ulteriori disagi e di garantire la stabilità del sistema energetico iberico. L'Unione Europea ha inoltre ribadito il suo impegno ad investire in infrastrutture energetiche più resilienti e a promuovere la diversificazione delle fonti di energia per ridurre la dipendenza da fornitori singoli e prevenire future situazioni di crisi. L'UE sta seguendo attentamente l'evolversi della situazione e fornirà aggiornamenti non appena disponibili. Maggiori informazioni saranno fornite prossimamente sul sito ufficiale della Commissione Europea: ec.europa.eu Si raccomanda di seguire le indicazioni delle autorità locali.

La solidarietà europea si conferma ancora una volta fondamentale di fronte alle sfide che colpiscono i singoli Stati membri.

(28-04-2025 15:35)