Ecco un'opzione: **Trump insiste: "Ucraina pronta a un patto, Putin fermi i bombardamenti."**
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Il Tycoon: "Zelensky pronto a cedere la Crimea?" - Trump in pressing su Putin
ROMA - Un'ondata di dichiarazioni incendiarie scuote il panorama internazionale. Un noto imprenditore, che preferisce rimanere anonimo ma con stretti legami con l'est Europa, ha rilasciato affermazioni clamorose al termine di un incontro a Roma, asserendo che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, starebbe valutando la possibilità di cedere la Crimea per porre fine al conflitto. "Ho avuto modo di percepire una certa apertura da parte del presidente Zelensky durante le nostre conversazioni. Credo che, di fronte alla crescente pressione e alle perdite subite, sia disposto a considerare soluzioni drastiche, inclusa la questione della Crimea," ha dichiarato il tycoon, la cui identità è protetta per via dei delicati equilibri geopolitici in gioco.BRContemporaneamente, dall'altra parte dell'Atlantico, l'ex presidente Donald Trump torna a farsi sentire, esercitando un forte pressing sul Cremlino. In una serie di tweet pubblicati nella notte, Trump ha esortato Vladimir Putin a cessare immediatamente le ostilità, affermando che "Zelensky vuole l'accordo." Secondo l'ex presidente americano, un'intesa sarebbe a portata di mano, ma necessita di un segnale di distensione da parte russa. "Putin deve smettere di attaccare! Zelensky è pronto a trovare una soluzione. È ora di fare la pace!" ha scritto Trump, rilanciando la sua personale visione di mediatore internazionale.BRLe dichiarazioni del tycoon e l'intervento di Trump aggiungono ulteriore complessità a una situazione già estremamente tesa. Resta da vedere se le affermazioni del magnate troveranno riscontro nei fatti e se l'appello di Trump influenzerà le decisioni di Putin. Il mondo osserva con apprensione, sperando in una rapida e pacifica risoluzione del conflitto.
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