Georgia: Zourabichvili accusa la Russia di volerla annettere con brogli elettorali

La Georgia avverte l'Europa: "Attenti alle mire di Putin, la nostra è una lezione per tutti"
"Non è un militare, ha una mentalità da ex KGB, abile nelle guerre ibride: l’Europa stia attenta, rischia quello che è capitato al mio Paese". Con queste parole, pronunciate in un'intervista esclusiva rilasciata pochi giorni fa, la Presidente della Georgia, Salome Zourabichvili, ha lanciato un allarme vibrante all'Unione Europea. L'intervista, rilasciata a un importante giornale internazionale, dipinge un quadro preoccupante delle ambizioni di Vladimir Putin e del pericolo rappresentato dalle sue tattiche di destabilizzazione.
Zourabichvili non usa mezzi termini nel descrivere la minaccia russa, accusando il Cremlino di una strategia di aggressione non convenzionale, che si cela dietro una maschera di apparente pacificazione. "La Georgia ormai è l'altra faccia dell'Ucraina", ha affermato la leader georgiana, sottolineando le inquietanti similitudini tra le strategie russe applicate nei due Paesi. Secondo la Presidente, la Russia utilizza tattiche subdole, come interferenze elettorali e campagne di disinformazione, per minare la stabilità della Georgia e preparare il terreno per una potenziale invasione.
La Presidente ha denunciato il tentativo della Russia di manipolare il processo elettorale georgiano, affermando che "lo zar vuole prenderla con i brogli". Questa strategia, già vista in azione in Ucraina e in altri Paesi dell'ex blocco sovietico, mira a indebolire le istituzioni democratiche e a creare un clima di incertezza politica, favorendo l'instaurazione di un governo filo-russo. L'obiettivo finale, secondo Zourabichvili, è l'annessione del territorio georgiano, come avvenuto con la Crimea in Ucraina.
L'appello della Presidente Zourabichvili all'Europa è chiaro e urgente: "L'Europa deve imparare dalla nostra esperienza, e deve essere preparata a contrastare le mire espansionistiche della Russia". La leader georgiana ha invitato l'Unione Europea a rafforzare i meccanismi di difesa contro le campagne di disinformazione e le interferenze esterne nei processi elettorali, sottolineando l'importanza di una maggiore cooperazione internazionale per contrastare le minacce ibride poste dalla Russia.
Le parole della Presidente Zourabichvili risuonano come un monito per l'Europa, un'ammonizione a non sottovalutare la determinazione di Putin e la subdola efficacia delle sue strategie di guerra ibrida. La Georgia, oggi, rappresenta un avvertimento tangibile dei pericoli che minacciano la stabilità dell'Europa stessa. È necessario prestare attenzione a questi segnali, prima che sia troppo tardi.
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