Il Medioevo a Madrid: Vilas racconta paura e silenzio

Manuel Vilas: "A Madrid, paura e silenzio, un ritorno al Medioevo"
Lo scrittore spagnolo, pubblicato da Feltrinelli, racconta a Repubblica la sua esperienza a Madrid durante gli ultimi eventi.Da Madrid, raggiungibile solo dopo aver ripristinato la connessione, Manuel Vilas, autore di successo edito in Italia dalla Feltrinelli, ha rilasciato un'intervista esclusiva a Repubblica. Le sue parole descrivono una città immersa in un'atmosfera surreale, segnata da una paura palpabile e da un silenzio insolito.
"È stato come tornare indietro nel tempo, nel Medioevo" ha dichiarato Vilas, la voce ancora segnata dall'emozione. "Le strade deserte, la gente chiusa in casa, un senso di isolamento che ti penetra nell'anima. Una sensazione di vulnerabilità collettiva che non avevo mai sperimentato prima".
Vilas, che si trovava nella capitale spagnola durante gli ultimi sviluppi, ha descritto dettagliatamente la sua esperienza, sottolineando come l'atmosfera fosse profondamente diversa da quella che si respirava solo pochi giorni prima. "La vivacità di Madrid, la sua energia, sono scomparse. È stato straziante assistere a questa trasformazione improvvisa, a questo silenzio opprimente che ha sostituito il frenetico ritmo di vita cittadino".
L'autore ha inoltre espresso la sua preoccupazione per il futuro, auspicando una rapida risoluzione della situazione e un ritorno alla normalità. "Spero che questa esperienza ci insegni qualcosa, che ci faccia riflettere sulla fragilità del nostro mondo e sull'importanza della solidarietà e della responsabilità individuale".
L'intervista completa sarà pubblicata prossimamente su Repubblica, offrendo un'analisi più approfondita delle osservazioni di Vilas e delle sue riflessioni sulla situazione attuale. Nel frattempo, le sue parole, cariche di un'emozione autentica e palpabile, offrono un prezioso spaccato di vita vissuta in una Madrid segnata da un'esperienza che non dimenticherà facilmente.
L'esperienza di Vilas rappresenta un'occasione per riflettere su quanto la realtà possa cambiare rapidamente e su come, anche in città vibranti come Madrid, la paura e l'incertezza possano trasformare radicalmente la vita quotidiana.
Seguite gli aggiornamenti su Repubblica per approfondire la testimonianza di Manuel Vilas.
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