Lunga attesa per venerare San Francesco: il culto cresce

Lunga attesa per venerare San Francesco: il culto cresce

Basilica di Santa Maria Maggiore: 70mila fedeli per la tomba di San Francesco

Roma, 4 ottobre 2023 - Una folla immensa, un fiume umano che ha invaso il centro storico di Roma: ieri, 70.000 persone si sono riversate a Santa Maria Maggiore per rendere omaggio alla tomba di San Francesco d'Assisi, le cui spoglie sono state recentemente trasferite nella basilica.

Turisti, famiglie, gruppi scout, sacerdoti, intere legioni di suore e ben 110 cardinali hanno partecipato alla celebrazione, creando un'atmosfera di profonda spiritualità e commozione. Le code per accedere alla basilica si sono snodate per chilometri, con fedeli disposti ad attendere anche due ore per poter pregare sulla tomba del Santo.

Durante l'omelia, un porporato ha definito l'evento come l'inizio di un nuovo capitolo nella storia della basilica, affermando con convinzione: "Santa Maria Maggiore diventerà la seconda basilica più importante del mondo, seconda solo a San Pietro". Le parole del cardinale hanno risuonato tra la folla, alimentando un'atmosfera di grande aspettativa e rafforzando il senso di devozione nei confronti di San Francesco.

La presenza di così tanti fedeli dimostra chiaramente l'importanza e il culto già iniziato attorno alla nuova collocazione delle spoglie del Santo di Assisi. L'evento ha rappresentato un momento di intensa spiritualità per migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo, testimoniando la potenza del messaggio francescano e l'immutata capacità di San Francesco di attrarre e ispirare devozione a distanza di secoli. La Basilica di Santa Maria Maggiore si prepara così ad affrontare una nuova sfida, quella di accogliere un flusso costante di pellegrini desiderosi di venerare il Santo.

L'atmosfera di festa e raccoglimento è stata ulteriormente amplificata dalla presenza di numerosi volontari che hanno garantito l'ordine e l'assistenza ai pellegrini, contribuendo a rendere l'evento un successo dal punto di vista organizzativo. La giornata ha lasciato un segno indelebile nella memoria di quanti hanno partecipato, consolidando il ruolo di Santa Maria Maggiore come centro nevralgico della fede cattolica. Maggiori informazioni sul sito ufficiale del Vaticano.

Si prevede un ulteriore aumento di pellegrini nei prossimi mesi.

(28-04-2025 01:00)