Meloni cerca intesa con von der Leyen e Starmer.

Meloni in bilico tra Europa e USA: summit saltato, gelo con Parigi, sponda Londra
La telefonata tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha gettato un'ombra pesante sulle relazioni italo-europee. La conferma dell'impossibilità di ospitare a Roma il summit sulle tariffe con gli Stati Uniti, previsto per discutere delle tensioni commerciali con l'amministrazione Trump, ha scatenato una crisi diplomatica. Il gelo con l'Eliseo è palpabile, con fonti francesi che esprimono disappunto per la gestione della vicenda da parte del governo italiano.
La situazione appare critica. La mancata organizzazione del summit, ritenuto fondamentale per l'Italia per diversi motivi economici, ha lasciato un vuoto diplomatico significativo. L'esecutivo italiano, ora, si trova a dover gestire una situazione complessa su più fronti.
In questo scenario di crescente isolamento, Meloni sta cercando di ricucire i rapporti con Bruxelles. Fonti governative confermano i contatti intensi tra la premier e von der Leyen per superare la crisi. L'obiettivo è quello di ristabilire un clima di fiducia e collaborazione con le istituzioni europee, compromesso dalla vicenda del summit.
Intanto, per affrontare la sfida transatlantica, il governo italiano pare aver trovato una sponda inaspettata nel Regno Unito. Fonti diplomatiche riferiscono di una crescente collaborazione con il premier britannico Rishi Sunak per avviare un dialogo con gli Stati Uniti, focalizzandosi sulla volontà di trovare soluzioni concrete alle problematiche commerciali.
Un'ulteriore mossa strategica di Meloni è stata la ricerca di un asse con il leader laburista Keir Starmer. Questa apertura al principale partito di opposizione britannico potrebbe rappresentare una strategia per ampliare le opzioni diplomatiche e garantire una maggiore flessibilità nella gestione delle relazioni internazionali.
La situazione rimane fluida e incerta. L'impatto sulla politica estera italiana e sulle relazioni con gli alleati europei è destinato ad avere ripercussioni a lungo termine. La capacità di Meloni di navigare tra le tensioni con l'Europa e gli Stati Uniti sarà decisiva per il futuro del suo governo.
Il futuro delle relazioni italo-europee e italo-americane resta appeso a un filo. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione e se Meloni riuscirà a ristabilire la fiducia perduta.
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