Filt Cgil: sciopero ferroviario il 6 maggio

Nessun passo avanti nel rinnovo del contratto, Filt Cgil proclama sciopero treni il 6 maggio
Lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del settore ferroviario porta al blocco dei treni il prossimo 6 maggio. A dichiararlo è stato il segretario generale della Filt Cgil, Stefano Malorgio, dopo gli ultimi incontri infruttuosi con le controparti.
"Negli ultimi incontri per il rinnovo del contratto nazionale non ci sono stati passi in avanti", ha affermato con fermezza Malorgio in una conferenza stampa convocata d'urgenza. La Filt Cgil, dunque, ha deciso di procedere con lo sciopero nazionale del personale ferroviario per l'intera giornata del 6 maggio. La decisione, spiega il segretario, è stata presa dopo aver esaurito ogni tentativo di trovare un accordo con le aziende. Le richieste del sindacato, ribadisce Malorgio, rimangono pressoché invariate e riguardano principalmente il miglioramento delle condizioni salariali e la tutela del personale.
La frustrazione è palpabile nelle parole di Malorgio, che sottolinea la mancanza di volontà da parte delle controparti di affrontare concretamente le problematiche poste dalla Filt Cgil. "Non possiamo accettare che il personale del settore ferroviario, fondamentale per il trasporto pubblico del nostro Paese, continui ad essere sottopagato e con poche tutele", ha aggiunto il segretario generale, ribadendo l'importanza di un contratto che tenga conto del duro lavoro e della responsabilità dei lavoratori.
Lo sciopero del 6 maggio si preannuncia di vasta portata, con disagi previsti per i pendolari e per tutti coloro che utilizzano il trasporto ferroviario. La Filt Cgil invita i lavoratori a partecipare attivamente allo sciopero, per far sentire la propria voce e ottenere un contratto equo e giusto. FS News fornirà aggiornamenti sulla situazione nei prossimi giorni. La speranza, conclude Malorgio, è che questo sciopero possa finalmente sbloccare la situazione e portare ad un accordo soddisfacente per tutti.
La Filt Cgil si dice pronta a valutare eventuali azioni future in caso di ulteriore stallo nelle trattative. L'obiettivo, ribadisce il segretario, è quello di raggiungere un contratto che garantisca dignità e riconoscimento ai lavoratori del settore ferroviario. L'auspicio è che le controparti comprendano l'importanza di un accordo immediato per evitare ulteriori disagi e conflitti.
(