Ecco un titolo alternativo: **Dl Sicurezza, la protesta monta: Conte e Magi tra i primi firmatari dell'appello dei costituzionalisti.**
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DL Sicurezza, Levata di Scudi dei Giuristi: "Incostituzionale e Pericoloso"
Un coro unanime di voci autorevoli si leva contro il decreto legge sulla sicurezza varato dal governo. Un nutrito gruppo di giuspubblicisti, attraverso un appello pubblico, ha espresso forte preoccupazione per i contenuti del provvedimento, definendolo "incostituzionale e pericoloso per i diritti fondamentali".
Tra i primi firmatari dell'appello figurano nomi di spicco del panorama giuridico italiano. L'ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha aderito all'iniziativa, sottolineando la necessità di un confronto più ampio e approfondito sui temi della sicurezza, nel rispetto dei principi costituzionali. Anche il deputato Riccardo Magi ha espresso il suo sostegno all'appello, evidenziando i rischi di una deriva autoritaria.BR
L'appello, che continua a raccogliere adesioni, mette in luce diverse criticità del decreto. In particolare, i giuristi contestano le norme che limitano le libertà personali, quelle che rendono più difficile l'accesso alla giustizia e quelle che rischiano di alimentare discriminazioni. Si punta il dito contro la genericità di alcune formulazioni, che potrebbero lasciare spazio a interpretazioni arbitrarie e a abusi.BR
La presa di posizione dei giuristi rappresenta un campanello d'allarme per il governo. L'esecutivo dovrà ora confrontarsi con le obiezioni sollevate e valutare attentamente le conseguenze del decreto sulla tenuta democratica del Paese. La discussione è aperta e si preannuncia intensa.
Aggiornamenti seguiranno.
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