Mediobanca sorprende Palazzo Chigi: pronta la risposta dell'esecutivo.

Mediobanca sorprende Palazzo Chigi: pronta la risposta dell

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Mediobanca, Scossa al Governo: Tajani Frena, Palazzo Chigi in Allerta

Roma, - Tensioni crescenti tra Palazzo Chigi e il Ministero dell'Economia in seguito alle recenti mosse riguardanti Mediobanca. Mentre il governo sembra intenzionato a valutare l'utilizzo del golden power per tutelare gli asset strategici italiani, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani getta acqua sul fuoco. "Meno la politica interviene, meglio è," ha dichiarato Tajani a margine di un evento pubblico, sottolineando la necessità di lasciare spazio alle dinamiche di mercato, pur vigilando attentamente.

La mossa che ha spiazzato l'esecutivo è, secondo indiscrezioni, un'operazione finanziaria inattesa che ha visto protagonista un importante investitore straniero. Fonti governative confermano che si stanno studiando diverse contromosse, tra cui una valutazione approfondita dei margini per l'applicazione del golden power. Tuttavia, la cautela espressa da Tajani evidenzia una spaccatura interna sulla strategia da adottare.

Il Ministero dell'Economia, pur non rilasciando dichiarazioni ufficiali, sembra orientato a una linea più rigida, con l'obiettivo di prevenire possibili scalate ostili che potrebbero compromettere il controllo italiano su un'istituzione finanziaria considerata nevralgica per il sistema paese. La situazione è in continua evoluzione e nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi. Resta da vedere se prevarrà la linea della prudenza, caldeggiata da Tajani, o quella di un intervento più deciso da parte del governo.

Il golden power, strumento che consente al governo di porre veti o condizioni a operazioni societarie che coinvolgono settori strategici, è stato già utilizzato in passato, ma il suo impiego è sempre oggetto di dibattito e valutazioni complesse. La posta in gioco è alta e la partita su Mediobanca si preannuncia tutt'altro che conclusa.

Analisti finanziari de Il Sole 24 Ore suggeriscono che la reazione del mercato dipenderà molto dalla chiarezza e dalla coerenza delle decisioni governative. Un intervento eccessivo potrebbe essere interpretato come un segnale di instabilità e allontanare gli investitori stranieri, mentre un atteggiamento troppo permissivo potrebbe lasciare spazio a manovre speculative.

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(29-04-2025 01:00)