Tragedia a Catania: padre spara al figlio durante una festa
Tragedia a San Gregorio: padre uccide il figlio durante una festa
Catania, – Un dramma si è consumato all'alba di oggi a San Gregorio, in provincia di Catania. Un uomo ha ucciso il proprio figlio con un colpo di pistola durante una violenta rissa scoppiata nel corso di una festa privata, all'interno di una villa. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa sono intervenuti sul posto e hanno avviato le indagini per ricostruire l'accaduto.
Secondo le prime informazioni raccolte dagli investigatori, la lite sarebbe degenerata rapidamente, trasformandosi in una colluttazione tra diversi partecipanti alla festa. L'uomo, ancora sotto shock e in stato di fermo, avrebbe esploso un colpo di pistola, colpendo mortalmente il figlio. Le cause della discussione restano ancora da chiarire, ma sembra che fossero in corso tensioni preesistenti tra padre e figlio. Sono in corso accertamenti per verificare la presenza di eventuali testimoni e acquisire elementi utili a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
"Si tratta di una tragedia immane," ha dichiarato un Carabiniere intervenuto sul luogo, preferendo mantenere l'anonimato. "Una famiglia distrutta da un gesto di violenza inaudita."
Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, ma per il giovane non c'è stato purtroppo nulla da fare. Il corpo è stato trasportato all'istituto di medicina legale per l'autopsia. L'arma del delitto è stata sequestrata e sarà sottoposta ad analisi balistiche. Le indagini si concentrano ora sulla ricostruzione dettagliata della rissa, sull'acquisizione di testimonianze e sull'analisi di eventuali filmati di videosorveglianza che potrebbero essere utili per chiarire quanto accaduto.
L'atmosfera a San Gregorio è di sgomento e incredulità. Un evento così drammatico ha scosso profondamente la comunità locale, ancora sotto choc per la perdita di una giovane vita. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore dalle indagini dei Carabinieri.
L'accaduto è stato segnalato anche alla Procura della Repubblica di Catania, che coordina le indagini. La posizione dell'uomo, attualmente in stato di fermo, è al vaglio degli inquirenti e sarà fondamentale per comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questo tragico epilogo. Il Ministero dell'Interno è stato informato dell'accaduto.
(
