Tre giorni di tregua in Ucraina: l'annuncio di Putin

Tre giorni di tregua in Ucraina: l

Putin proclama una tregua di 3 giorni per l'80° anniversario della Vittoria

In occasione dell'80° anniversario della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una tregua di 3 giorni in Ucraina, a partire dal 6 maggio. L'annuncio, arrivato inaspettato, ha suscitato immediate reazioni contrastanti a livello internazionale. La dichiarazione, diffusa dall'agenzia di stampa russa TASS, specifica che il cessate il fuoco entrerà in vigore dalle 12:00 (ora di Mosca) del 6 maggio e terminerà alle 24:00 del 8 maggio.

"Questa decisione è presa in considerazione del profondo significato spirituale di questa data e come segno di rispetto per la memoria dei caduti nella Grande Guerra Patriottica", si legge nel comunicato del Cremlino. La mossa di Putin è stata interpretata da molti come un tentativo di migliorare l'immagine internazionale della Russia, fortemente danneggiata dall'invasione dell'Ucraina, e di sfruttare la ricorrenza per scopi propagandistici.

Tuttavia, l'Ucraina si è mostrata scettica riguardo all'effettiva attuazione della tregua. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un intervento televisivo, ha affermato che la Russia non ha mai rispettato le precedenti promesse di cessate il fuoco, e ha sottolineato la necessità di una ritirata completa delle truppe russe dal territorio ucraino come condizione preliminare per qualsiasi trattativa di pace. "Consideriamo questo gesto come un tentativo di propaganda, una manovra per mascherare i loro crimini di guerra", ha aggiunto Zelensky, ribadendo la necessità di un'azione internazionale più decisa contro l'aggressione russa.

La comunità internazionale osserva con attenzione l'evolversi della situazione. Gli Stati Uniti e i paesi europei hanno espresso forti perplessità riguardo all'annuncio di Putin, invitando la Russia a dimostrare con i fatti il proprio impegno per la pace e a rispettare il diritto internazionale. L'efficacia della tregua, quindi, resta fortemente in dubbio, mentre le speranze di una soluzione diplomatica alla crisi ucraina rimangono deboli, appesantite dalle continue violenze e dalle accuse reciproche tra le parti in conflitto. Le Nazioni Unite seguono la situazione con grande attenzione, ribadendo il proprio appello ad una soluzione pacifica e rispettosa del diritto internazionale.

Il mondo attende con ansia i prossimi giorni, per verificare se questa tregua, anche se di breve durata, possa rappresentare un primo passo, seppur fragile, verso un cessate il fuoco duraturo e una soluzione negoziata al conflitto in Ucraina. La possibilità di un miglioramento della situazione umanitaria resta però incerta, con la popolazione civile che continua a pagare il prezzo più alto della guerra.

(28-04-2025 16:40)