Canada: Liberale la vittoria, ma l'ombra di Trump aleggia con Carney.

Onda Anti-Trump travolge il Canada: Liberali al Potere, "Canada First" si Sgonfia
Ottawa, Canada - Un terremoto politico ha scosso il Canada, con una vittoria sorprendente dei Liberali guidati da Mark Carney, ex Governatore della Banca d'Inghilterra, che si sono nettamente distanziati dalle politiche isolazioniste promosse negli ultimi anni dai Conservatori. La sconfitta brucia ancora di più considerando il paradosso: il partito che aveva fatto proprio lo slogan "Canada First", ispirato inequivocabilmente alla retorica di Donald Trump, ha subito un crollo elettorale senza precedenti.
La vittoria di Carney è stata interpretata da molti analisti come un chiaro rifiuto delle politiche protezionistiche e nazionaliste. Il successo dei Liberali si basa su una piattaforma che privilegia la cooperazione internazionale, l'apertura al dialogo e, soprattutto, una netta presa di distanza dall'influenza politica di Trump.
Negli Stati Uniti, l'ex Presidente continua a far parlare di sé. Recentemente, ha rilanciato una proposta che ha sollevato un vespaio di polemiche: "Credo che sarebbe fantastico se gli Stati Uniti potessero accogliere il Canada come 51esimo Stato", ha dichiarato Trump durante un comizio in Iowa. Questa affermazione, percepita da molti canadesi come un'ingerenza inaccettabile negli affari interni, potrebbe aver contribuito a galvanizzare l'elettorato progressista e a spingere i votanti verso Carney.
Il futuro delle relazioni tra Canada e Stati Uniti si prospetta ora in un clima di maggiore cautela. Il governo liberale di Carney ha già espresso la volontà di rinegoziare alcuni accordi commerciali e di rafforzare i legami con altri partner internazionali, in particolare con l'Unione Europea.
Le prossime settimane saranno cruciali per capire quali saranno le strategie del nuovo governo e come reagirà Trump di fronte a questa inattesa svolta politica. Resta da vedere se l'onda anti-Trump continuerà a propagarsi, influenzando anche il panorama politico statunitense in vista delle prossime elezioni.
La vittoria di Carney rappresenta un segnale importante: l'isolazionismo e il nazionalismo non sembrano più riscuotere il consenso di una volta, almeno non in Canada.
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