Dazi USA-Cina: svolta con Trump, intesa su accordo "equo"

Dazi USA-Cina: svolta con Trump, intesa su accordo "equo"

Trump e la sfida ad Amazon: 100 giorni di presidenza e nuovi scontri commerciali

Un comizio in Michigan per celebrare i primi cento giorni di mandato, ma lo sguardo è già rivolto alle prossime battaglie economiche.

Donald Trump ha celebrato i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca con un comizio infuocato in Michigan, ribadendo la sua linea dura contro la burocrazia e promettendo una difesa "senza quartiere" dei confini nazionali. L'evento, caratterizzato da un'atmosfera da campagna elettorale, ha visto il Presidente americano rilanciare la sfida ad Amazon, accusata di pratiche commerciali sleali. "Questi sono stati i migliori primi 100 giorni di qualsiasi presidente nel secolo", ha dichiarato Trump, ricevuto da un pubblico entusiasta.

Il discorso, ricco di toni nazionalisti, si è focalizzato sulla promessa di "ripulitura" della pubblica amministrazione, definita come un covo di burocrati corrotti. Trump ha ribadito l'impegno a contrastare l'immigrazione illegale e ha promesso una maggiore sicurezza ai confini.

Ma la parte più attesa del comizio riguardava la politica commerciale. Trump ha annunciato un allentamento dei dazi sulle importazioni di auto, un'azione interpretata come un tentativo di mitigare le tensioni con i partner commerciali. Sulla Cina, il presidente si è mostrato più conciliante, affermando di aver raggiunto un'intesa per "un accordo equo" che, però, non ha specificato. Questa dichiarazione segue settimane di tensioni e minacce di nuove tariffe su prodotti cinesi. L'accordo, secondo fonti vicine alla Casa Bianca, prevederebbe una riduzione delle barriere commerciali e un impegno da parte della Cina a comprare più prodotti agricoli americani.

La guerra commerciale con la Cina, dunque, sembra aver subito una svolta, ma la sfida ad Amazon resta aperta.

Il presidente non ha risparmiato attacchi contro il colosso dell'e-commerce, accusandolo ancora una volta di non pagare le tasse abbastanza e di danneggiare i negozi tradizionali. Non è chiaro quale sia la prossima mossa di Trump contro Amazon, ma la sua retorica aggressiva indica che la battaglia commerciale è tutt'altro che conclusa. L'amministrazione americana continua a esaminare attentamente le pratiche commerciali del gigante del digitale, e nuove azioni potrebbero essere intraprese nelle prossime settimane. L'incertezza sul futuro delle relazioni commerciali degli Stati Uniti con il resto del mondo rimane alta, e l'attenzione è ora rivolta a capire come si evolverà la situazione con la Cina e, naturalmente, quale sarà il destino di Amazon sotto l'amministrazione Trump.

Questa situazione evidenzia una complessa interazione tra politica interna ed esterna, con il Presidente che cerca di equilibrare le promesse fatte al suo elettorato con la necessità di mantenere relazioni economiche stabili a livello internazionale.

(30-04-2025 06:50)