La Pellegrini e le sue parole: la risposta dura di Sinner
Sinner replica alle accuse di Pellegrini: "Non auguro a nessuno quello che ho passato"
Jannik Sinner ha risposto alle dichiarazioni rilasciate da Federica Pellegrini a Repubblica, in cui l'ex campionessa di nuoto aveva espresso dubbi sull'equità del processo che ha visto coinvolto il tennista per la positività al Clostebol. La replica del numero uno del tennis italiano è stata secca e, soprattutto, carica di emozione."Le parole di Federica Pellegrini mi hanno lasciato sorpreso" ha dichiarato Sinner in una conferenza stampa. "Capisco che possa esserci chi nutre perplessità, ma non auguro a nessuno quello che ho passato. Sono stato sottoposto ad indagini approfondite, ho collaborato pienamente e sono fiducioso che la verità sia emersa. Questo processo è stato un calvario, un peso enorme da portare sulle spalle. Non solo per me, ma per tutta la mia famiglia e il mio team".
Sinner ha poi aggiunto: "Non voglio entrare in polemiche, ma ritengo fondamentale che si parli con cognizione di causa. La mia positività è stata un evento doloroso, ma ho sempre mantenuto fede ai miei valori e alle regole dello sport. Ho fiducia nella giustizia e sono convinto che tutto verrà chiarito nel migliore dei modi. Ora voglio concentrarmi sul mio lavoro, sul campo da tennis, e lasciare che la giustizia faccia il suo corso".
La vicenda del Clostebol ha scosso il mondo del tennis, con Sinner che ha affrontato un periodo di grande difficoltà. La replica del giocatore, quindi, va oltre una semplice smentita, dimostrando la sofferenza vissuta e l'importanza di difendere la sua integrità.
La dichiarazione di Sinner conclude il capitolo Pellegrini, almeno per quanto riguarda le sue dichiarazioni pubbliche. Rimane ora l'attesa per la chiusura definitiva del caso e il ritorno del tennista a pieno regime nelle competizioni. Il suo impegno e la sua determinazione rimangono inalterati, a dimostrazione di una forza di volontà che va oltre le difficoltà. La sua carriera, piena di successi e potenzialità, non può essere oscurata da un periodo difficile, anche se questo ha lasciato indubbiamente un segno profondo.
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