Mattarella alla Festa del Lavoro: allarme stipendi

Mattarella da Latina: Duro attacco al caporalato e alle morti nei cantieri
Latina, 1° maggio 2024 – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto Latina per celebrare la Festa del Lavoro, lanciando un messaggio forte e chiaro contro il caporalato e la piaga delle morti nei cantieri edili. In un discorso denso di significati, pronunciato questa mattina nella città pontina, il Capo dello Stato ha denunciato con fermezza l'inaccettabile indifferenza di fronte a queste tragedie, sottolineando la necessità di un intervento deciso e immediato.
"Il caporalato è una vergogna nazionale," ha affermato Mattarella, "una forma di sfruttamento inaccettabile che mina i fondamenti stessi del lavoro dignitoso. Dobbiamo combatterlo con ogni mezzo, rafforzando i controlli e garantendo pene severe per i responsabili." Il Presidente ha poi rivolto un appello alle istituzioni e a tutta la società civile, affinché si attivi una lotta senza quartiere contro questo fenomeno che continua a mietere vittime tra i lavoratori più vulnerabili. Si è soffermato anche sulla necessità di un'efficace vigilanza e sulla prevenzione degli infortuni nei cantieri, spesso teatro di incidenti mortali.
"Le morti nei cantieri sono una piaga aperta nel nostro Paese," ha proseguito Mattarella, la voce carica di emozione. "Non possiamo rassegnarci a questa situazione. L'indifferenza è inaccettabile. Occorre un impegno collettivo per garantire la sicurezza sul lavoro, attraverso investimenti in formazione, controlli più stringenti e una maggiore responsabilità da parte di imprese e committenti."
Il discorso del Presidente si è poi concentrato sulla questione degli stipendi inadeguati, un'altra piaga sociale che affligge molti lavoratori italiani. "Stipendi dignitosi sono un diritto fondamentale," ha ribadito Mattarella, "e non un privilegio. Dobbiamo lavorare per garantire a tutti un salario adeguato che consenta una vita decorosa e rispettosa." Il Presidente ha sottolineato l'importanza di un sistema di contrattazione collettiva efficace e di un'azione decisa contro il lavoro nero e lo sfruttamento.
La scelta di Latina, città fortemente segnata dalle problematiche del lavoro agricolo e dagli effetti del caporalato, non è casuale. Il messaggio del Presidente è stato un monito chiaro e forte, una chiamata all'azione per un impegno collettivo volto a garantire a tutti i lavoratori dignità, sicurezza e giustizia.
Il discorso completo del Presidente è disponibile sul sito del Quirinale.
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