**Ponte sullo Stretto, Prestipino indagato: notificata informazione di garanzia.**

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Terremoto alla DNA: Magistrato Prestipino Indagato per Rivelazione di Segreti sul Ponte sullo Stretto
Caltanissetta - Un fulmine a ciel sereno scuote il panorama giudiziario italiano. I pubblici ministeri di Caltanissetta hanno notificato un avviso di garanzia al magistrato, in servizio presso la Direzione Nazionale Antimafia (DNA), con l'accusa di aver rivelato informazioni riservate relative alle indagini sul Ponte sullo Stretto di Messina. L'indagato, secondo l'accusa, avrebbe fornito notizie coperte da segreto istruttorio al presidente del consorzio Eurolink, società coinvolta nella realizzazione dell'opera.
La Procura di Caltanissetta, titolare dell'inchiesta, contesta al magistrato, il reato di rivelazione di segreto d'ufficio. Le rivelazioni, secondo gli inquirenti, avrebbero riguardato dettagli sensibili dell'indagine, potenzialmente compromettendo il corso della giustizia.
La vicenda ha immediatamente portato a conseguenze dirette all'interno della DNA. Il Procuratore Nazionale Antimafia, ha immediatamente revocato al magistrato il coordinamento dell'inchiesta sul Ponte. Una decisione drastica, motivata dalla necessità di garantire la massima trasparenza e serenità nello svolgimento delle indagini.
Le accuse contestate al magistrato sono di estrema gravità e gettano un'ombra inquietante sull'intera vicenda del Ponte sullo Stretto, già oggetto di numerose polemiche e controversie. Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli sull'indagine, al fine di tutelare il segreto istruttorio e garantire il diritto alla difesa dell'indagato.
La vicenda è destinata a far discutere e a sollevare interrogativi sulla delicatezza delle informazioni in possesso della Direzione Nazionale Antimafia e sulla necessità di proteggerle da possibili fughe di notizie. Si attendono sviluppi nelle prossime settimane, con l'avvio degli interrogatori e l'analisi della documentazione sequestrata. Questo scandalo rischia di minare la fiducia dell'opinione pubblica nelle istituzioni giudiziarie e di alimentare le polemiche attorno alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
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