Guerra tariffaria: Pechino apre al dialogo americano, Trump: "I big tech mi odiavano, ora mi adulano"

Guerra tariffaria: Pechino apre al dialogo americano, Trump: "I big tech mi odiavano, ora mi adulano"

Stati Uniti: Pil in contrazione, la prima volta dal 2022. Biden e Trump si scontrano a distanza

Una doccia fredda per l'economia americana. Il Dipartimento del Commercio ha annunciato che il Prodotto Interno Lordo (PIL) degli Stati Uniti si è contratto dello 0,3% nel primo trimestre del 2024, registrando la prima contrazione dall'inizio del 2022. La notizia getta un'ombra sull'amministrazione Biden, che negli ultimi tre mesi del 2023 aveva festeggiato una crescita del 2,4%. Tra le cause principali di questo rallentamento, viene indicata l'influenza negativa dei dazi commerciali.

L'effetto dei dazi, un tema caldo che ha caratterizzato gli ultimi anni della politica economica americana, sembra aver pesato in modo significativo sulla performance del PIL. Le tensioni commerciali, soprattutto con la Cina, hanno creato incertezza e impattato negativamente sulle imprese, frenando gli investimenti e la crescita.

La Cina, dal canto suo, sembra mostrare una certa apertura al dialogo. In seguito alla pubblicazione dei dati sul PIL, un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato: "Gli Stati Uniti hanno offerto un canale di dialogo, e noi lo stiamo valutando attentamente". La dichiarazione lascia spazio a un certo ottimismo, ma non garantisce una risoluzione immediata delle tensioni commerciali.

Intanto, l'ex presidente Donald Trump non perde occasione per commentare la situazione, sfruttando l'occasione per lanciare una frecciata ai suoi avversari: "I magnati di Internet mi odiavano, ora mi baciano...", ha scritto su Truth Social, senza specificare ulteriormente il suo pensiero. Le sue parole, come sempre, accendono il dibattito politico, soprattutto in un momento di incertezza economica.

L'amministrazione Biden, dovrà ora affrontare la sfida di invertire la tendenza e rilanciare la crescita economica. Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere le strategie che verranno messe in campo per contrastare il rallentamento e mitigare l'impatto negativo dei dazi. L'attenzione dei mercati internazionali è alta, in attesa di capire se questa contrazione sia un campanello d'allarme o un episodio isolato.

Si attendono ulteriori analisi e dettagli da parte degli esperti economici per comprendere a fondo le cause di questa contrazione e le possibili ripercussioni a lungo termine sull'economia americana e globale.

(02-05-2025 11:56)