Blitz in cella per Pandetta: videochiamata dal concerto dei Baby Gang fa scoprire un cellulare

Blitz in cella per Pandetta:  videochiamata dal concerto dei Baby Gang fa scoprire un cellulare

Baby Gang e la videochiamata choc: inchiesta aperta dopo il contatto con Niko Pandetta in carcere

Un episodio clamoroso ha scosso il mondo della musica italiana: durante un concerto, il rapper Baby Gang ha mostrato al pubblico una videochiamata con Niko Pandetta, cantante neomelodico attualmente detenuto nel carcere di Rosarno. L'azione, ripresa da numerosi spettatori e rapidamente diffusa sui social media, ha scatenato un'immediata reazione da parte delle autorità.

La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda e accertare eventuali responsabilità. La polizia penitenziaria, a seguito dell'accaduto, ha effettuato una perquisizione nella cella di Pandetta, rinvenendo un telefono cellulare, strumento probabilmente utilizzato per la videochiamata.

L'utilizzo di cellulari all'interno delle strutture carcerarie è severamente vietato e costituisce un reato. L'inchiesta dovrà accertare come il telefono sia giunto nelle mani di Pandetta e se vi siano complicità interne al carcere. Le indagini si concentreranno anche sul ruolo di Baby Gang, per verificare se sia stato a conoscenza della provenienza illecita del dispositivo o se abbia contribuito in qualche modo alla violazione delle norme carcerarie.

La gravità dell'accaduto è evidente: la possibilità per un detenuto di comunicare liberamente dall'interno di un istituto di pena rappresenta una seria falla nel sistema di sicurezza. Inoltre, la pubblica esibizione della videochiamata da parte di Baby Gang ha amplificato la portata dell'accaduto, sollevando interrogativi sulla consapevolezza e le responsabilità del rapper.

Il caso solleva un dibattito più ampio sulle misure di sicurezza all'interno delle carceri italiane e sulla necessità di implementare sistemi più efficaci per prevenire l'ingresso di telefoni cellulari e altri oggetti vietati. L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica è alta, in attesa di conoscere l'esito delle indagini e le eventuali conseguenze per Baby Gang e per chi ha consentito a Pandetta di utilizzare un telefono cellulare in carcere. La vicenda potrebbe avere importanti ripercussioni giudiziarie per tutti i soggetti coinvolti.

La situazione è in continua evoluzione e ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili. Seguiremo attentamente gli sviluppi dell'inchiesta della Procura di Catania.

(03-05-2025 20:28)